L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
In attesa di riprendere gli incontri "dal vivo" con gli autori più interessanti del nostro territorio, segnaliamo un nuovo importante esordio, quello di Beatrice Fonte con "Chi gioca con me?", edito da Giovane Holden Edizioni, un racconto del percorso di crescita dei suoi figli scritto seguendo il loro punto di vista.
IL LIBRO
Questo libro è figlio dell’esperienza genitoriale dell’Autrice: è nato e cresciuto insieme ai suoi due figli che le hanno insegnato a guardare il mondo con occhi vivaci, curiosi e divertenti.
La loro saggezza acerba e inconsapevole, le loro improbabili deduzioni e le loro domande semplicemente difficili l’hanno condotta inevitabilmente ad annotare le tappe di questo meraviglioso viaggio.
Ventisei racconti brevi in cui i bambini sono protagonisti assoluti perché anche laddove non sono presenti, aleggia evidente il loro sguardo, il loro punto di vista inconsueto e sorprendente, il loro creativo modo di pensare.
I racconti, dietro la loro apparente immediatezza, caratterizzati da uno stile lineare ed elegante, contengono spunti di riflessione per giovani e meno giovani.
L'AUTRICE
Beatrice Fonte è nata a Pisa nel 1972, vive e lavora nella sua città natale.
Laureata in Conservazione dei Beni culturali, si è specializzata in Storia dell'Arte e ha conseguito il Dottorato di ricerca in Cinema presso l'Università di Pisa.
Svolge la professione di insegnante nella scuola secondaria di secondo grado.
Ama l'Arte in tutte le sue forme, osserva con stupore la natura e ha un debole per i gatti, compagni fedeli delle sue giornate.
Con il racconto inedito "Ho fatto un sogno" è risultata tra i finalisti della III edizione del Premio Letterario "Tra gli ultimi del mondo", spin off Sezione Mediterraneo del Premio Montale Fuori di Casa.