none_o


In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario. 

Sei fuori tema. Ma sappiamo per chi parli. . .
. . . non so se sono in tema; ma però partito vuol .....
Quelle sono opinioni contrastanti, il sale della democrazia, .....
. . . non siamo sui canali Mediaset del dopodesinare .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
San Giuliano Terme, 18 maggio
none_a
di GIOVANNI SANTANIELLO - Intervista a Stefano Ceccanti (La Sapienza)
none_a
Filettole- 21 Maggio ore 17,30
none_a
Elezioni europee 2024
none_a
Domenica 19 maggio alle 11 nei locali della Casa del Popolo di Campo
none_a
Dal 17 al 19 Maggio ore 10.00 - 20.00
none_a
Forum Innovazione di Italia Economy" II EDIZIONE
none_a
Valdottavo, 17 maggio
none_a
Pisa: quartiere delle Piagge
none_a
Pisa, 16 maggio
none_a
Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
di Tommaso Ciriaco
Recovery, Renzi minaccia: “Mi sgancio”. Conte pronto a cedere sui poteri dei manager.

8/12/2020 - 13:31

Recovery, Renzi minaccia: “Mi sgancio”. Conte pronto a cedere sui poteri dei manager
di Tommaso Ciriaco

"Noi dem siamo i bravi ragazzi che ogni volta salvano la baracca", ha detto Enrico Borghi, vicino al ministro Lorenzo Guerini. La corrente Base riformista è di certo in ebollizione.

Sempre Borghi: "E' come quando uno sta sotto il crinale della montagna e un altro da lontano vede che sta staccandosi una valanga e avverte: "Spostati, perché arriva la valanga. L'altro gli risponde: "Ma va là, tu sei la vecchia politica.

Ecco, abbiamo un problema".

Il problema è, in particolare per il Pd, mostrare il suo peso politico. Non essere gregario, né vedersi ridotto lo spazio d'azione. Al Nazareno usano parole misurate, però sulle riforme mancate, a cominciare dalla legge elettorale, sbottano: "Conte deve prendere in mano la situazione, altrimenti consegna le riforme istituzionali ai veti incrociati". E' un esempio, che rappresenta la cartina di tornasole del disagio dem.

La partita si gioca nelle prossime ore.

Andrea Marcucci, il capogruppo al Senato, è tra i più netti nei confronti del governo: "Non si può vivacchiare così".

Dario Stefàno, presidente dem della commissione Ue di Palazzo Madama, entra a gamba tesa: "Non è il tempo né il momento di dare seguito a nuove strutture che rischiano di sembrare bizantine.

Staccare il Recovery da un controllo diretto e del Parlamento e del consiglio dei ministri tout court è due volte sbagliato: la prima, perché Conte in Parlamento aveva assicurato un ruolo centrale delle Aule; la seconda è perché la velocità e la semplificazione non passa certamente attraverso la moltiplicazione di poltrone e di incarichi".

La maggioranza giallo-rossa è una matrioska: agguantato un problema politico, se ne scoprono molti altri.





+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

8/12/2020 - 13:41

AUTORE:
Andrea P.

Ci sono ancora alcuni "giapponesi" (come quelli rimasti nella giungla per anni a guerra finita) che anziché preoccuparsi delle carenze e delle manchevolezze di un governo che conclude poco, con un leader debole, che anziché "servire" la politica e il Paese, se ne serve per acquisire prestigio personale (ottenendo peraltro il risultato opposto), si preoccupano del fatto che Renzi dice la sua (come del resto tutti) pur continuando a sostenere correttamente il governo. Comincio a pensare che si tratti di una malattia.. ..