Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Emergenza sanitaria nelle RSA di Pisa
Si devono recuperare i valori, indipendentemente dal proprio credo
religioso o politico, il primo valore è quello della vita di una vita
felice fino alla fine.
Abbiamo la sensazione terribile che in Toscana venga perseguita da
parte degli amministratori, con un misto di ipocrisia e impotenza, una
selezione terribile nelle RSA commissariate dalle Usl: alla fine del
tragico viaggio, in tempo di COVID SARS 2020, molti degli anziani
ospiti saranno deceduti, lontani dalle famiglie, senza un briciolo di
umanità e di cure anche quelle pietose del fine vita, soli e
abbandonati al Tragico Destino.
I Comuni si facciano parte attiva nella tutela della Salute dei
ricoverati nelle case di riposo del loro territorio.
1) Vengano da parte della Regione inviate risorse per la sanità
territoriale dando strumenti e risorse ai medici di base.
2) Si mettano a disposizione i vaccini anti influenzali.
3) Si rendano operativi i provvedimenti di rafforzamento dei
presidi territoriali sanitari, le cosiddette USCA, che siano
consolidati quelli esistenti e concretamente operativi.
4) Le case di riposo RSA pubbliche private o commissariate siano
delle “case di vetro” nel controllo della gestione economica e
sanitaria con una particolare attenzione ai protocolli atti a rendere
partecipi i parenti tenendo informate le famiglie con chiari e
veritieri “bollettini settimanali” e, come già si sta adoperando
presso i reparti di terapia intensiva del Pronto Soccorso di Pisa, sia
permesso l’accesso, opportunamente tutelato, dei familiari; nei casi
in cui ciò fosse difficile da attuare si predispongano accessi
virtuali al fine di permettere un contatto audio-visivo tra gli ospiti
degenti e i loro cari.
5) l' involuzione della sanità italiana e toscana che, dagli anni
90 in poi vede, con la cosiddetta aziendalizzazione, l'obiettivo
"salute" subordinato ai tagli draconiani di bilancio, ai medici e
alle altre figure professionali si chiede quanto riescono a
risparmiare e sempre più raramente quanta salute hanno "prodotto".
6)La situazione è aggravata dal fatto che i cosiddetti manager sono in
genere completamente avulsi dalla realtà locale, mentre "prima" un
controllo sulle scelte della sanità veniva comunque esercitato dai
cittadini attraverso i Sindaci e con la mediazione dei partiti nei
Consigli Comunali.
Si può fare di più, facciano di più e meglio.
Segreteria prov.le P.S.I. Pisa