Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Queste le parole che il nipotino mi ha detto dopo avere visto “l’Albero di Natale” di quest’anno.
Dopo un disastroso periodo per “virus” e una altrettanta disastrosa, per “casus”, caduta degli scatoloni degli addobbi, dopo essermi rotte le palle, ho ripiegato sulle farfalle.
Più o meno è così!
Ci serve la “speranza” non i ninnoletti sopra e sotto l’albero, serve vedere e credere in una rinascita della Natura e quindi della Vita e non solamente di un simbolo e ho cercato quindi di anticiparne l’Avvento.
Se fossero quadri uno avrebbe la definizione di:
Simbolo di luce senza luce,
e l’altro
Simbolo di luce senza luce!
Uguali o simili scegliete Voi.
Buon Natale e principalmente a chi ha il “culo” su una sedia vicina e il “cuore” da un’altra parte lontana.