Nel cervello di ognuno di noi si trovano alcune decine di miliardi di neuroni, piccole cellule nervose che ci permettono di ragionare, ricordare, piangere, ridere e amare; microscopici elementi responsabili dei nostri ricordi, dei nostri ragionamenti e delle nostre emozioni.Nei neonati e nei bambini il cervello è un organo straordinario in perenne attività con nuovi neuroni che continuano a formarsi con grande intensità e a formare fra di loro reti di interscambio di informazioni.
Campagna per la consegna della mascherine fornite dalla Regione Toscana per tutti i cittadini di Migliarino.
Il circolo ARCI aderisce alla iniziativa. Di seguito gli esercizi che hanno aderito dove si possono ritirare e gli orari addetti.
CONSEGNA MASCHERINE PROROGATA FINO A LUNEDI 23 NOVEMBRE (SABATO E DOMENICA COMPRESI)
Cari fratelli e sorelle, adesso più di prima siamo chiamati tutti ad un impegno e ad uno sforzo ulteriore per sostenere le nostre comunità, le persone fragili, i nostri anziani, le persone sole e chi viene purtropp colpito da covid-19...
NATALEZIO DUEMILA20
«Ezio, alla fine, o volé o volà siamo rivati vivi anche a questa vigilia di Natale, te domani ortre a:
Crostini di fegato di daino, Prosciutto crudo di Parma, Salame felino nostrale (una fetta di tre centimetri di spessore) Vule vante in salsa rosa con gamberetti sgusciati per ‘un perde tempo,
Olive ‘ndorcite e piccanti, Cipolline e cetrioli sott’aceto, Pioppini sott’olio, Pomodori secchi piccanti, Pomodorini ripieni con tonno e capperi, Porpo marinato,Tordelli ricotta e spinaci,Tordelli al ragù, Lasagne al forno con besciamella e funghi, Pappardelle ar cinghiale, Agnello ar tegame con patate al forno, Tacchino ripieno con castagne e pinoli, Cinghiale in umido con le olive, Fagiano alla cacciatora, Torta di spinaci e ricotta, Pistacchi, Nocciole e noccioline ameriane, Seme di zucca, Noci, Aranci, Datteri e fii secchi, Ananas al maraschino, Torta di cecco, Panforte, Panettone ripieno di crema sciantillì e gran marnié, Ricciarelli normali e ricoperti di cioccolata, Pandoro crassio di Verona Spumante secco e dorce, Ponce, Limoncello fatto in casa e Ammazza caffè..... cosa penzi di volé?»
«Hai detto bene Aida, penzo e piango per tutti quelli che c’hanno lasciato, penzo a quelli che ènno rimasti e ni manca quarcuno accanto, e sono tanti, troppi.
E allora te lo di’o cosa vorei, anzi, cosa voglio!
Stasera sono ito in piazza, era buio strinto, lì per lì mi sebrava tutto normale, ma poi…ho inviato a vedé quarcosa di strano, anzi, a ‘un vedé ir segno der Natale, a parte le luci, che anche velle…
L’odore nell’aria der Natale che ‘un c’è, che così ‘un ci pole èsse, i bimbi che ‘un vanno a scuola, la gente che ha paura, come una guera cor un nemio che c’è ma ‘un si vede.
Allora ecco cosa voglio che succeda, Babbo Natale arivi quanto prima possibile, che tiri fori dar sacco un mantello azzurro stellato grosso da ricoprì tutta la tera, per rimpiattacci tutti da questo virusse nemio, e che per incanto inviino a sonà le ‘ampane per fa tutti assieme mano nella mano un ber girotondo.»
«Ezio, se s’avvera, m’imbriao»
«Aida, le damigiane l’ho svotate per facci l’arbero di Natale»
Buon Natale a tutti con un abbraccio strinto
Ezio e l’Aida