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Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi. Il ricercare informazioni e documenti ha richiesto un grandissimo impegno per Franco, ricompensato dall'interesse dimostrato dai lettori, decisamente significativo.

 

Data per certa la disparità di trattamento mediatico .....
C'è un «caso Toti» nel Pd dal quale la segretaria .....
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per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di - Maestra Antonella
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Arabia Saudita
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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Dalla pagina di Elena Giordano
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Non appena ci salutano le feste del Natale
lasciando una scia di pandori e dolciumi,
panettoni e e frutta secca a fiumi
Ecco affacciarsi ovunque
zeppole, .....
tutta la zona:
piscina ex albergo
tutto in stato di abbandono

zona SAN GIULIANO TERME
vergogna
di Renzo Moschini
I Parchi hanno un futuro e quale?

2/1/2021 - 11:22

I  Parchi hanno un futuro e quale?


E’ un interrogativo al quale in questo momento dobbiamo cercare di rispondere seriamente perché i rischi sono reali e incombenti anche se, a giudicare da come stanno le cose nel paese, non sembrerebbe affatto. Infatti non è certo la prima volta che il contesto nazionale presenta seri segni di crisi, ma non ricordo una situazione altrettanto scoraggiante e preoccupante sul piano nazionale delle reazioni politico-istituzionali.
E’ da qui che dobbiamo partire consapevoli delle posta in gioco. Una vera sfida che non possiamo illuderci che ad affrontarla, e soprattutto a vincerla,  bastino le solite chiacchere che lasciano il tempo che trovano.
Perché è a questo punto che siamo giunti, e da qui dobbiamo uscire non sconfitti. E c’è una sola via: riuscire finalmente a definire concordemente, tra Governo, Parlamento, Regioni, associazioni rappresentative dei Parchi,  un programma di lavoro NAZIONALE che non serva solo ad alimentare conflitti e litigi sui vari poteri e competenze come avviene quasi regolarmente e puntualmente ogni volta.
Quindi anche l’avvio non può che partire dal piano nazionale, finora rifiutato come evidenzia la risposta negativa e persino sprezzante di una Conferenza nazionale dei parchi che è sempre seguita alla proposta.
Inutile chiederci perché.

E’ fin troppo chiaro ed evidente: un appuntamento politico-istituzionale del genere non può sfuggire ad un serio esame autocritico delle responsabilità dei vari soggetti nessuno escluso. Insomma nessuno ne uscirebbe indenne e senza colpe.
Essendo stato incaricato, a seguito di un recente incontro svoltosi attraverso una videoconferenza, di predisporre un documento a cui stiamo lavorando, con vari colleghi, per rilanciare i parchi, ho ritenuto opportuno e utile anticipare questa proposta direttamente al Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare On.le Sergio Costa.
Renzo Moschini

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