Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Riporto fedelmente quello inviatomi da un amico a proposito della sensibilità di un bambino(!) di sette anni.
Il piccolo a scuola ha chiesto agli amichetti di firmare una “petizione”, con tanto di scheda molto molto autarchica, in favore della pulizia della natura, partendo ovviamente, da buon migliarinese/vecchianese, da quella del Serchio.
Ma non è finita qui: ieri pomeriggio, complice la bella giornata, è andato con il padre a Bocca di Serchio e non ha potuto fare a meno di vedere robaccia, poca per fortuna date le mareggiate che hanno lavato la spiaggia, ma che stonava e così ha raccolto quello che ha potuto.
Voglio ringraziare il paziente genitore, ma molto di più il piccolo superecologo ed i suoi amici “firmatari”.
Se son rose fioriranno, si dice, e questi bambini son davvero fiori!
Il buon giorno si vede dal mattino dicevo?
Ma per qualcuno è buio acca/ventiquattro!
L’ultima foto mostra invece l’altra faccia dell’essere umano(!), quella del, lasciamo stà, del… ditelo voi, di quel demente che ha scavalcato una sbarra di divieto d’accesso, ha fatto 50 metri nella mota per lasciare due batterie in una pioppeta!