In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
Un'immagine di una Festa dell'Unità al Teatro del Popolo di Migliarino di qualche anno fa. La foto, scattata dall'alto da Paris Moni e tratta dai suoi negativi, mostra tanti cittadini partecipanti fra cui anche molti purtroppo scomparsi.
Un ricordo con affetto al compianto Enzo Fatticcioni, in basso a sinistra.