Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
La lotta alla mafia passa anche dai ragazzi
“La mozione, presentata da Uniti per Calci, volta a intitolare a Giuseppe Di Matteo un parco, un’aula scolastica o un luogo di aggregazione per ragazzi, è stata approvata all'unanimità”, riferisce soddisfatta la capogruppo Serena Sbrana che così prosegue: “Ringraziamo tutto il consiglio comunale per aver condiviso la nostra proposta, discussa in aula dal consigliere Maila Mangini, volta a ricordare ai calcesani, e in particolare ai più giovani, Giuseppe Di Matteo, nei venticinque anni che ricorrono dal suo brutale assassinio.”
Giuseppe, dodicenne, fu rapito su ordine di alcuni capimafia per convincere il padre, divenuto collaboratore di giustizia, a ritrattare le rivelazioni su Cosa Nostra. Questi, però, dopo un’iniziale titubanza, decise di non piegarsi al ricatto e di continuare a collaborare con la giustizia. Il bambino, dopo essere stato tenuto prigioniero per 779 giorni, fu brutalmente strangolato e sciolto nell’acido. Significativa la frase pronunciata dalla madre di Giuseppe, riferita al marito: “Colpa sua se io ho perso il mio bambino. Se ha sbagliato a pentirsi? Ha sbagliato ad essere mafioso. Ha sbagliato prima.”
L’intento di Uniti per Calci è quello di non far dimenticare ai giovani gli orrori compiuti dalla mafia, affinché maturino la consapevolezza che questa, in qualsiasi forma si manifesti, può e deve essere combattuta, e si facciano, quindi, portatori dei valori della legalità e della giustizia.