Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
San Valentino morì, decapitato, martire, a Roma, proprio in questo giorno, nel 273. Era nato ad Interamna Hahars (oggi Terni) intorno al 176 e fu vescovo romano.
A 97 anni celebrò in fretta il matrimonio tra la cristiana Serapia ed il legionario romano Sabino, che era pagano, perchè Serapia era in punto di morte ed i due sposi morirono entrambi proprio mentre San Valentino li benediceva.
Per aver celebrato questo matrimonio, su ordine dell'imperatore Aureliano fu martirizzato dal soldato romano Furius Placidus con il taglio della testa. Riconosciuto Santo sia dalla Chiesa Cattolica che da quella Ortodossa ed Anglicana, è considerato il patrono degli innamorati e protettore degli epilettici. Questa è una mia opera realizzata a pastello seppia in sua memoria.