Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
Governo Draghi al completo, ecco i nomi dei sottosegretari: 19 donne e 20 uomini.
Al capo della Polizia Gabrielli la delega ai Servizi
Sileri, Di Stefano e Cancelleri confermati per il M5s. IV riporta al governo Bellanova e Scalfarotto. Mulè (FI) contestato dai grillini all’Editoria: alla fine va alla Difesa
Il nodo dei sottosegretari (e delle sottosegretarie, a maggior ragione dopo le polemiche in casa Pd per la scarsa rappresentanza femminile all’interno della nuova compagine governativa guidata da Mario Draghi) sul tavolo del Consiglio dei ministri numero 3 del nuovo esecutivo. Il Cdm dà l’ok in serata alla lista dei nomi, dopo una sospensione della riunione che avrebbe visto alcune tensioni sulle nomine, soprattutto tra Pd e M5s: sono 39, 19 donne e 20 uomini.
Delega dei Servizi Segreti a Gabrielli
La Lega porta a casa la nomina di 9 sottosegretari: tra gli altri Viminale, Scuola, Infrastrutture, Agricoltura. Settori strategici, tanto che il partito guidato da Matteo Salvini si dice soddisfatto.
Al Movimento 5 Stelle vanno 11 caselle. Ma la vera novità – e discontinuità con i governi guidati da Giuseppe Conte – è nella notizia dell’affidamento della delega ai Servizi Segreti al capo della Polizia Franco Gabrielli, che dovrà lasciare il suo posto. La delega non verrà quindi tenuta in capo al presidente del Consiglio come invece fatto dall’avvocato del popolo.
La sospensione della riunione
Secondo l’Ansa la riunione, cominciata dopo le 18, sarebbe stata sospesa a causa della richiesta da parte di 5 Stelle e Pd di un sottosegretariato in più, per necessità su alcuni passaggi particolari. Sul tavolo il nodo dell’editoria, per cui si è fatto in giornata il nome di Giorgio Mulè di Forza Italia: un’ipotesi che ha visto il Movimento 5 Stelle perplesso. Il forzista invece viene alla fine nominato alla Difesa. I grillini vedono 11 nomine, di cui 7 di donne. Italia Viva riporta al governo (dopo la ministra Elena Bonetti, riconfermata al suo posto) anche Teresa Bellanova, ex ministra alle Politiche Agricole, ora sottosegretaria ai Trasporti, e Ivan Scalfarotto. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega allo Sport, spiega palazzo Chigi, sarà designato successivamente.
La lista dei sottosegretari e delle sottosegretarie del governo Draghi
Presidenza del Consiglio
Deborah Bergamini, Simona Malpezzi (rapporti con il Parlamento)
Dalila Nesci (Sud e coesione territoriale)
Assuntela Messina (innovazione tecnologica e transizione digitale)
Vincenzo Amendola (affari europei)
Giuseppe Moles (informazione ed editoria)
Bruno Tabacci (coordinamento della politica economica)
Franco Gabrielli (sicurezza della Repubblica)
Esteri e cooperazione internazionale
Marina Sereni – viceministra
Manlio Di Stefano
Benedetto Della Vedova
Interno
Nicola Molteni
Ivan Scalfarotto
Carlo Sibilia
Giustizia
Anna Macina
Francesco Paolo Sisto
Difesa
Giorgio Mulè
Stefania Pucciarelli
Economia
Laura Castelli – viceministra
Claudio Durigon
Maria Cecilia Guerra
Alessandra Sartore
Sviluppo economico
Gilberto Pichetto Fratin – viceministro
Alessandra Todde – viceministra
Anna Ascani
Politiche agricole alimentari e forestali
Francesco Battistoni
Gian Marco Centinaio
Transizione ecologica
Ilaria Fontana
Vannia Gava
Infrastrutture e trasporti
Teresa Bellanova – viceministro
Alessandro Morelli – viceministro
Giancarlo Cancelleri
Lavoro e politiche sociali
Rossella Accoto
Tiziana Nisini
Istruzione
Barbara Floridia
Rossano Sasso
Beni e attività culturali
Lucia Borgonzoni
Salute
Pierpaolo Sileri
Andrea Costa