Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
I PARCHI: RICONOSCERE IL VALORE CHE MERITANO
In questo periodo deve essere rinnovato il Presidente ed il Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, nomine che spettano al Presidente ed al Consiglio regionale.
Vista l’importanza ed il ruolo che un parco ricopre per la tutela del suo patrimonio ambientale e per la pianificazione e gestione del territorio, stanno venendo fuori le solite mire politiche tese a piazzare gente che non conosce il valore del parco, ma solo per spartire ed occupare posti di rilievo.
Mi chiedo se veramente tra i candidati che faranno domanda non ci siano persone stimate che hanno contribuito alla crescita del parco, che sappiano coniugare la tutela ambientale con lo sviluppo sostenibile del territorio, delle quali il cittadino (tutti noi) si può fidare? Io dico di si. La Regione Toscana con i suoi vertici ci pensi.
Mentre in altre regioni si vogliono ridurre i confini dei parchi, si destituiscono direttori sostituendoli con soggetti che non conoscono gli strumenti e gli scopi di un parco, noi sappiamo bene cos’è il Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, e siamo disposti a lottare perché continui ad esserci con tutti i suoi 24.000 ettari, senza ridurne i confini, semmai aggiungendo dei corridoi ecologici di continuità per aumentare la biodiversità al suo interno, in un parco unico nel suo genere nonostante le continue critiche che rivolgono alla sua gestione per niente fallimentare, ma che con tante difficoltà sono riusciti a portare il parco fuori dal guado.
Per il Consiglio Direttivo, le associazioni ambientaliste hanno proposto due persone di loro fiducia (un uomo e una donna), mentre per la presidenza del Parco proporrei l'Architetto e Professore Oreste Giorgetti, che fa parte del Gruppo di San Rossore e direttore per le Edizioni ETS di una collana di libri sulle aree protette, competente e notevole conoscitore del nostro territorio.