Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Sabato 13 marzo un gruppo di cittadini di CEP-Barbaricina ha consegnato
al sindaco Michele Conti un appello per la realizzazione di un
collegamento ciclabile del quartiere con il resto della città.
La richiesta è di prolungare il tratto di pista parallelo a via Fossa
Ducaria, dall’innesto di via Tesio fino alla rotatoria don Mario Azzola
e di dotarlo di adeguati attraversamenti ciclopedonali.
Attualmente in quel tratto il sentiero è stretto e pericoloso: è privo
di illuminazione e diventa un pantano alla prima pioggia. Basterebbe
intervenire su circa 600m per ottenere un percorso lontano dal traffico
e percorribile in ogni stagione e momento del giorno.
L’appello presentato al sindaco è stato firmato da 313 persone, a
riprova del fatto che le recenti esperienze legate alla pandemia hanno
aumentato il bisogno dei cittadini di forme di mobilità attive. Infatti,
ora che la pratica di tanti sport non è consentita e l’uso del trasporto
pubblico per gli spostamenti quotidiani è contingentato, è diventato
ancora più importante potersi muovere a piedi e in bicicletta. Per farlo
in sicurezza sono però necessarie infrastrutture sicure e connesse tra
loro. Completando il tratto mancante di pista, si creerebbe un
collegamento diretto tra il centro città, il quartiere e il Parco di San
Rossore.
Urszula Kowalska-Pratelli e Amancio Edu NTUGU NENGA