L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Sabato 13 marzo un gruppo di cittadini di CEP-Barbaricina ha consegnato
al sindaco Michele Conti un appello per la realizzazione di un
collegamento ciclabile del quartiere con il resto della città.
La richiesta è di prolungare il tratto di pista parallelo a via Fossa
Ducaria, dall’innesto di via Tesio fino alla rotatoria don Mario Azzola
e di dotarlo di adeguati attraversamenti ciclopedonali.
Attualmente in quel tratto il sentiero è stretto e pericoloso: è privo
di illuminazione e diventa un pantano alla prima pioggia. Basterebbe
intervenire su circa 600m per ottenere un percorso lontano dal traffico
e percorribile in ogni stagione e momento del giorno.
L’appello presentato al sindaco è stato firmato da 313 persone, a
riprova del fatto che le recenti esperienze legate alla pandemia hanno
aumentato il bisogno dei cittadini di forme di mobilità attive. Infatti,
ora che la pratica di tanti sport non è consentita e l’uso del trasporto
pubblico per gli spostamenti quotidiani è contingentato, è diventato
ancora più importante potersi muovere a piedi e in bicicletta. Per farlo
in sicurezza sono però necessarie infrastrutture sicure e connesse tra
loro. Completando il tratto mancante di pista, si creerebbe un
collegamento diretto tra il centro città, il quartiere e il Parco di San
Rossore.
Urszula Kowalska-Pratelli e Amancio Edu NTUGU NENGA