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L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia. 

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Colori u n altra rosa
Una altra primavera
Per ringraziarti amore
Compagna di una vita
Un fiore dal Cielo

Aspetto ogni sera
I l tuo ritorno a casa
Per .....
Oggi è venuto a mancare all’affetto di tutti coloro che lo conoscevano Renato Moncini, disegnatore della Nasa , pittore e artista per passione. .....
Agricoltura, Confagricoltura Toscana
"La Regione bocci il biodinamico"

10/6/2021 - 17:41

Agricoltura, Confagricoltura Toscana: "La Regione bocci il biodinamico"
Il presidente Marco Neri: "Seguiamo l'esempio della Puglia, il settore non ha bisogno di metodi privi di certificazioni e validità scientifiche"

Firenze, 10 giugno 2021 - "Sarebbe giusto che anche la Regione Toscana si esprimesse contro l'agricoltura biodinamica. Siamo di fronte a una pratica altamente discutibile, del tutto priva di certificazioni come invece possiede il settore biologico. Seguiamo l'esempio della Puglia, prima regione a bocciare questa tecnica. Il biodinamico non si base su validità scientifiche, ma su metodi al limite dello spirituale. Un approccio di lavoro che inevitabilmente ha sollevato già discussioni in tutto il panorama nazionale. La scelta del Parlamento di accostare l'agricoltura biologica a quella biodinamica è una scelta che non possiamo ad oggi condividere". Questa la posizione di Marco Neri, presidente di Confagricoltura Toscana.
"E' chiaro che anche il nostro comparto per crescere necessità costantemente di nuove tecniche e investimenti che permettano di ottimizzare i raccolti e al tempo stesso tutelare il suolo. Il rispetto dell'ambiente è un parametro fondamentale verso cui da tempo ci stiamo muovendo.

Proprio per questo è importante che le risorse vengano indirizzate verso azioni concrete e metodi di cui sia già stata dimostrata l'efficacia. La politica deve, anche in una forma di garanzia verso i consumatori, essere garante delle produzioni locali. Il biologico è regolamentato ed esistono certificazioni che sanciscono i metodici di lavorazione e i relativi controlli. La Toscana - conclude Neri - che nel mondo agricolo rappresenta un'eccellenza sotto molte sfaccettature e deve sapersi distinguere anche attraverso questa scelta".











































Fonte: Lisa Baracchi Galli Torrini Srl - Agenzia di comunicazione
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15/6/2021 - 12:29

AUTORE:
BioBo

Non sono del settore ma un ente certificatore per la biodinamica l'ho trovato al volo sul web... https://demeter.it/certificazioni/
Forse qualcuno non vuole condividere l'osso?

12/6/2021 - 12:15

AUTORE:
Paolo Burba

Ho letto che la decisione presa in parlamento ha suscitato molti commenti sull'accostamento dell'agricoltura biodinamica a quella biologica. In tutta onestà trovo la polemica sterile e del tutto inutile. Se è vero che la pratica biodinamica è arricchita da metodi scientificamente non riconosciuti va comunque ricordato che di fatto è anche sempre biologica. Anzi i coltivatori biodinamici si spingono sempre oltre la buona pratica biologica pur lavorando su certificazioni diverse. Ricordiamoci che il biologico è una certificazione che garantisce metodi precisi, ma che non può essere riconosciuta come la migliore pratica agricola possibile; cè da fare ancora molto in questo settore.