Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.
"Il Buffet” di Pontasserchio riparte.
Dopo quasi due anni di chiusura dovuta al Covid 19, il noto locale di Piazza Togliatti, meglio conosciuta come Piazza del Teatro, ha riaperto le porte ai suoi affezionati clienti.
Il pioniere di questa avventura è Michele Palla che ha creduto in nuovo progetto di intrattenimento. Il locale, affiliato CSEN, facilmente raggiungibile da Via De Gasperi, diversi anni fa, anticipò i costumi sociali del paese.
Per la prima volta, iniziarono a frequentarlo anche le donne perché fu considerato anche luogo di intrattenimento musicale.
Fu la base logistica per l’organizzazione della sagra dell’Uva che si estese su tutta la piazza, con la partecipazione inaspettata di Orietta Berti.
Con questo spirito, aggiornato ai nostri tempi, il Buffet nell’idea di Michele dovrà ritornare ad essere momento di aggregazione con musica dal vivo e con gustosi aperitivi di cui aveva già dato ampia dimostrazione al momento dell'inaugurazione.
Ci sarà la possibilità di godere di un ampio spazio al chiuso, con un giardino sul retro e con una terrazza per un incontro più esclusivo.
Anche il Teatro Rossini, nella stessa giornata aveva riaperto il sipario con la prova generale dello spettacolo in prosa “L’altro Giacomo” di Renato Raimo grazie alla collaborazione della “Voce del Serchio” su proposta di Sandro Petri.
All'uscita gli spettatori si erano attardati in piazza per commentare il crescendo di emozioni che aveva creato Raimo che aveva saputo condurre il pubblico alla conoscenza intima e disinibita del grande compositore Giacomo Puccini interpretato dall'attore pisano.
Attratti anche dalla musica alcuni di loro avevano poi cercato ristoro al bar.
Il vociare coinvolgente e festoso delle persone e le luci che si riflettevano all’esterno avevano creato un clima armonioso in una piazza, che uscita dal letargo, si riprendeva il suo spazio sociale.