4 sfumature di colore per gli atleti italiani che sono saliti sul podio più alto vincendo la corsa 4 per 100
 
 Gli  atleti che avevano nei piedi il tempo per ritagliarsi la finale, hanno vinto l'oro nella corsa 4 per 100 alle Olimpiadi di Tokio. Dopo la sorprendente vittoria individuale di Marcell Jacobs nei 100 metri piani in 9''80 che già era sembrato un sogno, è arrivata la vittoria nella staffetta 4 per 100 e non basta un pizzicotto per rendersi conto che è una realtà. Iniziava la prima frazione Lorenzo Patta classe 2000 di Oristano che passava con metodo il testimone a Marcell Jacobs classe 1994 Desenzano sul Garda. Prendeva il largo passando con astuzia il testimone a  Fausto Desalu classe 1994 di Casal Maggiore Bologna; sfrecciava veloce passando il testimone all'ultimo frazionista Filippo Tortu classe 1998 di Milano. Tortu in un movimento in crescendo, come in un quadro futurista, inchiodava i tifosi alla televisione portandosi sulla seconda posizione appena dietro il britannico ; con  l'ultimo assalto o meglio con l'ultimo colpo di testa riusciva a strappare per un solo centesimo, in 37''e 50, la vittoria alla Gran Bretagna, Gli italiani sono saliti sul podio più alto con 4 sfumature di colore che fanno ancora più grande e significativa la vittoria.

Ciò a testimoniare che non è il colore della pelle che dà l'imprimatur di appartenenza ad una nazione. Saremo tutti pronti a condividere l'emozione che gli atleti e le atlete proveranno sul podio all'ascolto dell'inno d'Italia.

Chiusura delle gare in una giornata che ha visto tingersi d'oro altre discipline sportive.

Prima Antonella Palmisano nella 20 chilometri di marcia femminile e il Karate con Luigi Busà.
 
Marlo Puccetti