Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Bagni in luce è oggi, 24 agosto, per la festa di San Bartolomeo! Di seguito un passo da "I racconti del fosso" di Luciano Bacci e del gruppo teatrale "I Bagnaioli" (edito da Stampa 83, 1991) sulle origini della fiera, la cui prima edizione è datata 24 agosto 1762. Chissà perché per santo Protettore non s'è scelto "Giuliano", dato il nome che il monte, i bagni e poi anche il paese hanno avuto negli anni. Si scelse invece San Bartolomeo e questo, almeno fino a un certo punto, si spiega bene. Fin dai tempi dei tempi, accanto al "Borgo" detto "del Bagno di Monte Pisano" (le date sono incerte e un po' confuse), c'era uno "Spizio" per i pellegrini dedicato a quel Santo... scorticato; poi uno "Spedale" con lo stesso nome che si pensa sorgesse, pressappoco, a pie' del monte, in fondo a via La Pace; infine fu la volta della chiesa, detta di "San Bartolomeo al Bagno", una cappella piccola e gentile su un lato della Piazza, a pochi passi dalla polla dell'acqua del Pozzetto. Sulla facciata che guardava il monte, incassate in due nicchie, in simmetria col portone di legno di castagno, c'eran le due colonne bianche e grigie che si dicono "etrusche", ma in verità di etrusco hanno pochino; dentro, un'antica pala, sull'altare, raffigurava lo... scorticamento dell'Apostolo santo. Nel 1748, quando si volle far la Piazza nuova, la chiesa fu abbattuta e costruita quella più grande, quella che c'è ora, dedicando l'altare di sinistra al Patrono di Bagni.
Naturalmente da che si ricorda, come in tutti i paesi della zona, anche ai Bagni, nel giorno di quel Santo (nel nostro caso il 24 agosto), dopo i festeggiamenti religiosi c'era una grande sagra popolare.
E la sagra di San Bartolomeo è diventata, col passar del tempo, questa Fiera d'Agosto. (Grazie alla Biblioteca San Giuliano Terme per il prezioso contributo!).