L'analisi del nuovo articolo di Franco Gabbani si sposta questa volta nel mondo di un associazionismo antesignano, le confraternite, necessarie per togliere dall'isolamento e dal mutismo le popolazioni delle campagne, anche se basate esclusivamente sui pricipi della religione.
E d'altra parte, le confraternite, sia pur "laiche", erano sottoposte alla guida del parroco.Sono state comunque i primi strumenti non solo di carità per i più bisognosi, ma soprattutto le prime esperienze di protezione sociale verso contadini ed operai.
Mauro Tolaini, storico militante della sinistra vecchianese, al centro di tante battaglie civili, politiche e ambientaliste, memoria storica del territorio, invita al voto per le elezioni amministrative del 3-4 ottobre
A livello nazionale si sta giocando una battaglia molto importante per le città e per una strategia politica successiva, per le persone e la loro vita, per cui credo sia di grande importanza costruire una sinistra moderna protagonista della storia del nostro paese fondata sull’uguaglianza, sulla socialità, sulla pace, sulla difesa del paesaggio e territorio, tutto inserito in una visione più ampia di ambientalismo mondiale che ci porterà a grosse battaglie nel futuro.
Costruire una sinistra protagonista della storia del nostro paese vuol dire smettere di dividersi e iniziare a tessere legami e alleanze di significato e di ideali.
Questo è il punto di partenza del valore politico di queste elezioni.
Qui a Vecchiano la costruzione di una sinistra protagonista è realtà dinamica, al punto tale che la coalizione di Insieme per Vecchiano è cresciuta con l’ingresso del movimento 5stelle e di Sinistra civica ecologista.
Ma voglio entrare nel vivo della battaglia politica che si gioca a Vecchiano. Vecchiano non è un comune qualsiasi della provincia di Pisa, si trova al centro del territorio del parco MSRM, è stato per decenni impegnato in prima persona per combattere la speculazione che avveniva sulla pineta di Migliarino e poi per l’istituzione del parco.
Non mi posso dimenticare la straordinaria campagna di informazione che fu organizzata per contrastare il piano regolatore, che negli anni 70, proponeva 80000 vani distribuiti tra La Bufalina, la foce del Serchio, Fugata e il lago di Massaciuccoli.
Noi, con l’aiuto degli ambientalisti, degli intellettuali di sinistra e addirittura del senatore Spadolini, riuscimmo a sconfiggere questo disegno e poi riconquistammo il comune, sempre alleati con le altre forze della sinistra, socialisti e repubblicani.
Noi siamo orgogliosi di avere prodotto un’azione politica che ha salvato il nostro territorio e ha favorito l’inserimento nei valori più alti dell’ambientalismo tutto il territorio del comune di Vecchiano.
Noi siamo orgogliosi di avere scelto di guardare al futuro.
Ora siamo ad una fase di riconferma di stabilizzazione di quelle idee, e non parlo di Vecchiano, parlo di strategie politiche e direttive mondiali, poi c’è anche Vecchiano che nel suo piccolo ha già fatto tanto e deve riconfermare le sue scelte politiche e di programmazione territoriale, il sistema Marina di Vecchiano, la chiusura di via del Balipedio, con la rinaturalizzazione di quell’area, la sistemazione della foce del Serchio, l’acquisto dell’arenile, la difesa dei valori ambientali che favoriscono la fruizione senza deturpare nulla, la ricerca continua di tenere in equilibrio tutela ambientale e fruizione sociale, per noi questi sono punti saldi.
Nessun passo indietro, caso mai dobbiamo fare passi avanti e guadagnare altri traguardi per favorire maggiore consapevolezza civica e naturalistica.
Nessun passo indietro sui valori e i principi fondativi delle scelte politiche e nessun passo indietro sulla costruzione di una coalizione forte.
Noi siamo orgogliosi di essere quelli che siamo, Partito Democratico, Partito della Rifondazione Comunista, Partito Repubblicano, Movimento 5 stelle, Sinistra Civica Ecologista, il centro sinistra.
Crediamo nella forza di queste idee e ci presentiamo per continuare su questa strada.
Dall’altra parte ci sono personaggi che si camuffano dietro la simbologia del civismo e ripropongono dopo 50 anni di storia del nostro comune, gli stessi argomenti e progetti di 50 anni fa, quelli già sconfitti oltre che dalle forze di centrosinistra di Vecchiano, sconfitti anche dalla storia di questi anni, sconfitti dai giovani dei Fridays for Future e dalle tante Greta di tutto il mondo.
La destra nascosta dietro un falso civismo vende patacche senza nessun significato per futuro e il territorio, dannosi per le persone e la qualità della vita, senza nessun rispetto del territorio e delle istituzioni come il Parco.
Rivolgo un appello a tutti quelli che hanno portato avanti battaglie su ideali di uguaglianza, solidarietà, pace e volontariato e a tutti coloro che si riconoscono negli ideali del centro sinistra perché il 3 e 4 ottobre vadano a votare e scelgano il futuro, quello delineato dal programma di Insieme per Vecchiano.
Il 3 e 4 ottobre votate per la lista di csx, per la lista di IPV , votate Massimiliano Angori.