Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Venerdi 22 ottobre 2021 alle ore 18 presso il circolo arci Casa del Popolo di Pontasserchio si terrà una importante iniziativa dal titolo “ UN PAESE DI PAESI”.
Parteciperanno il prof Rossano Pazzagli Docente di storia del territorio e dell'ambiente presso il Dipartimento Bioscienze e Territorio del Università del Molise e la Pr.ssa Manuela Paschi docente di estetica contemporanea di civiltà e forma del sapere dell’Università di Pisa.
Introduce e coordina Diego Barsuglia guida ambientale escursionista e fotografo.
Il racconto di una Italia interna fatta di piccole comunità ma ancora oggi portatrice di grandi progetti e modi diversi di vivere.
Nel corso del boom economico e della sfrenata rincorsa consumistica, ci sono state importanti trasmigrazioni dai piccoli centri verso grandi agglomerati urbani generando un impoverimento di intere aree del nostro paese, uno sfrenato consumo del territorio ha generato anche grandi diseguaglianze tra le varie persone che si sono ammassate nei sobborghi e i centri cittadini o zone residenziali.
Questo modello non ha portato un grande benessere collettivo anzi è il momento proprio di rimetterlo in discussione tornado a valorizzare quello che sta attorno a noi, il paese dei tanti paesi per divenire un unico grande paese sfruttando tutte le grandi opportunità che ci sono.
Di questo discuteremo venerdi alla casa del popolo di Pontasserchio ed è importante questa discussione nel nostro territorio, un comune composto da 20 frazioni e agglomerati urbani ed oggi è ancora a dimensione umana, guardare al futuro significa valorizzare le comunità come le nostre, superando il concetto di periferia che tanti guai ha generato.
Vi aspettiamo