Se la guerra si dovesse decidere in televisione probabilmente sarebbe una guerra infinita, stante le diverse e spesso divergenti opinioni. Su tutto, sulle cause, le strategie, le soluzioni. Ma ogni opinione è di per sé, per definizione, rispettabile, se non presa per interesse personale o strategia politica. Ognuno ha il diritto costituzionale di esprimere la sua evitando sempre di offendere gli altri.
Quando la poesia chiama bisogna rispondere.
(di Nadia Chiaverini)
Credo che nascondere o modificare il proprio corpo che invecchia, faccia parte di un agire - imparato - che non vuole farci accedere con agio alla saggezza dell'invecchiamento.
Quando ero bambina aspettavo con entusiasmo la seconda domenica di maggio perché era la festa della mamma e coincideva con quella del paese di Migliarino dove vivevo con la mia famiglia.
Il Comune di Vecchiano chiede alla Regione di riaprire il tavolo istituzionale. Angori: “Rfi guarda alla sostenibilità e in questa ottica il nostro territorio è strategico”
Vecchiano, 17 novembre 2021 – Una nuova richiesta da parte del Comune di Vecchiano per riaprire, già dall'apertura della nuova legislatura appena avviata, il tavolo di confronto tra Rfi, Regione Toscana e Amministrazione Comunale, relativamente al ripristino dell’utilizzo della stazione RFI di Migliarino Pisano, connesso peraltro al progetto della Ciclovia Tirrenica. E' questo, in estrema sintesi, il contenuto della missiva inviata dall'Ente vecchianese alla Regione Toscana
“La nostra richiesta, rimarcata anche nel contesto dell'ultimo incontro di agosto, si fa forza anche di un apposito Ordine del Giorno presentato dal gruppo di maggioranza Insieme per Vecchiano, in cui si ribadiva la necessità per il nostro territorio di ripristinare la fermata, e votato all’unanimità dall’organo consiliare vecchianese, nei mesi scorsi. Vecchiano, infatti, non ha, al momento, alternative al trasporto su gomma, e tuttavia ha una collocazione geografica strategica, dal punto di vista turistico, e non solo, rappresentando il punto di confine nord della provincia di Pisa con il territorio lucchese, e dunque essendo interessato da forti volumi di traffico viario, anche per quanto concerne la limitrofa SS1 Aurelia”, spiega il Sindaco Massimiliano Angori.
“Il 30 agosto scorso, peraltro, appariva un articolo su Repubblica.it nel quale si evidenziava anche la nuova mission di Rfi in relazione alla riqualificazione delle stazioni in un’ottica di sostenibilità, così da rispondere anche ad alcuni principi cardini contenuti nel PNRR (https://www.repubblica.it/green-and-blue/native/2021/08/30/news/tra_riqualificazione_urbana_e_innovazioni_anche_le_stazioni_diventano_sostenibili_-315405648/). Nella filosofia di Rfi, dunque, la nuova stazione è parte integrante del tessuto urbano, volano di una riqualificazione che include anche “zone di confine” e di periferia.
Ed ecco che in questo contesto la riapertura anche della fermata di Migliarino, peraltro come anello della catena della Ciclovia tirrenica, si sposerebbe perfettamente con suddetti principi, potendo comunque far valere anche la sua posizione strategica a livello turistico, che beneficerebbe moltissimo di tale riqualificazione.
Confidiamo pertanto che venga al più presto fissato un nuovo incontro su tale questione, al fine di aggiornarci tutti, in ordine alle soluzioni praticabili per il ripristino della fermata ferroviaria alla ex Stazione di Migliarino Pisano”, conclude il primo cittadino.