In questo nuovo articolo di Franco Gabbani le vicende storiche, incentrate tra la fine del '700 e l'inizio dell'800, travalicano i confini della Valdiserchio, come già accaduto in diverse occasioni, e d'Italia, espandendosi in Europa.E' la storia di un giovane costretto a seguire la carriera militare per problemi e ripicche amorose, con l'inevitabile nefasta conclusione, raccontata utilizzando le stesse parole dell'ussero, che ci danno uno spaccato di un'esistenza iniziata negli agi della famiglia gentilizia e terminata sui campi di battaglia
#Casalino regna incontrastato
La cosa più fastidiosa del #tweet a reti unificate di #Conte, #Letta e #Speranza, a parte l'enorme dispiacere che il Partito Democratico abbia deciso di affidare la propria comunicazione ad un Rocco Casalino qualunque, è che, come nella migliore tradizione del MoVimento 5 Stelle, quello che hanno scritto in tre è innanzitutto banale, ma anche e soprattutto falso.
La banalità è tutta qui: "Lavoreremo insieme per dare al Paese una o un Presidente autorevole in cui tutti possano riconoscersi" ... io invece pensavo che l'obiettivo fosse eleggere un imbecille di parte, pensa un po'.
La falsità, la narrazione, la storia raccontata a fini solo ed esclusivamente di comunicazione è che, in effetti, non sono affatto d'accordo su nulla. Perché da un lato Enrico Letta, ricordandosi la storia dalla quale viene e la serietà che lo ha contraddistinto in passato, vuole garantire la governabilità del paese fino al 2023, con #Draghi; Giuseppe Conte vuole farlo cadere il governo attuale e farà di tutto perché ciò accada ... con i #5stelle poi completamente allo sbando; Roberto Speranza sta con chi decide qualunque cosa, basta che lo facciano rientrare nel #PD e gli facciano fare il #Ministro.
Ma comprendo che in un tweet tutto queste cose pareva brutto scriverle.