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La Pro Loco Ripafratta “Salviamo La Rocca” organizza per sabato 18 maggio una conferenza dal titolo “Crocevia di cammini - Il confine pisano-lucchese tra itinerari e cammini, beni storici, turismo sostenibile e volontariato culturale”. L’evento si terrà a Villa Roncioni, nel borgo di Pugnano, comune di San Giuliano Terme, alle ore 10

. . . il sig Marino vuole metter becco dove da anonimo .....
Correva voce, al Circolo, che Bruno della Baldinacca .....
Il tuo forse lo ha guadagnato ultimamente ed il mio .....
Cara manuela
io non so con esattezza i pro e i contro .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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di Mario Lavia
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di Biancamaria Coli seg. PD Circolo di Nodica
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di Umberto Mosso
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IMMAGINA San Giuliano Terme
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Crollo mura di Volterra; mozione di Pieroni (Pd)
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A cura di Erminio Fonzo
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da Museo del Bosco
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Di Gavia
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di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
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Dal 17 al 19 Maggio ore 10.00 - 20.00
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Forum Innovazione di Italia Economy" II EDIZIONE
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Valdottavo, 17 maggio
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Pisa: quartiere delle Piagge
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Pisa, 16 maggio
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
COMITATO PICCOLI AZIONISTI TA
La solidarietà pisana all'UCRAINA

28/2/2022 - 0:19



                                      COMITATO PICCOLI  AZIONISTI TA
                            ASSOCIAZIONE PONTE DI MEZZO – MOVIMENTO OPI
 
 Comunicato stampa                                  Pisa, 27 Febbraio 2022
 
Oggetto: La solidarietà pisana all'UCRAINA
 
Le immagini dei bimbi ucraini malati ricoverati nelle cantine, per sottrarsi ai bombe russe e della coppia di giovani sposi armatisi dopo le nozze, per difendere Kiev sotto attacco,  hanno riempito le piazze del mondo di cittadini contrari alla guerra e scosso le coscienze di una Europa titubante di fronte all'invasione di uno Stato democratico confinante.
In assenza di un Governo europeo e di una sua forza armata, i singoli Governi stanno cercando di concordare sanzioni economiche contro l'invasore.
La NATO, in previsione di eventuali sconfinamenti del conflitto, ha previsto di potenziare la difesa dei suoi Paesi, sul fronte EST, per garantire il mutuo soccorso previsto dal Patto atlantico.
Il Governo italiano ha quindi decretato di autorizzare lo stato di preallerta dei militari italiani a disposizione della Nato, per rafforzarne il contingente schierato ad Est e il Ministero della Difesa ha aumentato di altri 4 aerei la presenza italiana nella base rumena di Mihail Kogalniceanu e in aggiunta ai circa 240 uomini già rischierati in Lettonia e alle forze navali e velivoli in Romania, metterà a disposizione della Nato altri 1.400 uomini e donne dell’Esercito, della Marina e dell’Aeronautica, con una ulteriore disponibilità di 2.000 militari.
Gli aviatori e paracadutisti pisani, come accaduto in Afghanistan, risponderanno alle eventuali richieste dalla Nato, ma l'Italia, in cui vivono già 236.000 ucraini, all'80% donne e la nostra città che ospita molte badanti ucraine che, pur vivendo in apprensione per le sorti dei familiari, continuano ad accudire gli anziani non autosufficienti, come potranno dimostrare loro vicinanza e la solidarietà ad un popolo disposto a difendere strenuamente la propria libertà?
Dopo l'invasione russa della Crimea, l'Italia anziché diminuire la propria dipendenza dai granai sovietici e dal gas russo, l'ha aumentata. Tale dipendenza energetica ci penalizza e costituisce uno svantaggio per l'intera Europa, nel sedersi ai tavoli delle trattative.
Vediamo i bimbi e il popolo ucraino nascondersi all'agghiaccio nel buio dei sotterranei, mangiando viveri d'emergenza. Pensiamo che condividere gli orrori della guerra, per la mezz'ora del telegiornale, lasciando accesa solo la TV, spegnendo le altre luci e diminuendo il riscaldamento, sia il minimo sindacale da offrire per la loro libertà, ma ciò dimostrerebbe all'oppressione energetica che la difesa della democrazia non ha prezzo. 
           
    Per il Comitato Piccoli Azionisti TA - Movimento OPI – Associazione Ponte di Mezzo
Dr. Gianni Conzadori
 
  

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