Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
continuiamo la pubblicazione degli scritti che ci arrivano sulla maternità.
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E ADESSO GOSPODIN PUTIN?
Due giorni fa Zelen’skij ha dichiarato che sulla Crimea e le regioni del Donbass era pronto a discutere per trovare una soluzione soddisfacente per Ucraina e Russia. Ammesso che questo, aggiungo, sia un interesse reale di Putin e non un pretesto.
Per tutta risposta Putin ha chiamato i tagliagole ceceni, a proposito di nazismo.
Oggi il presidente Ucraino ha detto apertamente, nel suo intervento alla Joint Expeditionary Force di Londra, citato dall'agenzia Unian. (ANSA ore 15), che riconosce l’impossibilità dell’Ucraina di entrare nella Nato. La quale, peraltro, sta smentendo nei fatti tutte le illazioni sulla sua aggressività nei confronti della Russia, confermando la sua natura strettamente difensiva al servizio esclusivo dei paesi aderenti.
Tutti sapevano, compreso Putin, che la candidatura dell’Ucraina non poteva essere accettata (le regole Nato escludono categoricamente l’ingresso nell’Alleanza di un paese già in guerra, per non “ereditare” conflitti in atto). Conclusione ribadita formalmente, nelle settimane precedenti all’attacco, da tutti i leader occidentali. Per ultimo da Scholz lo scorso 14 febbraio.
E adesso, gospodin Putin, come risponderai? Continuando a massacrare i civili, compresi i russofoni del Donbass colpevoli di non avere accolto festanti i tuoi soldati, come ti avevano garantito i tuoi generali, abituati a dirti quello che ti piaceva sentire?
Come risponderai, gospodin Putin, ammesso che il tuo obbiettivo fosse quello di difenderti dalla conquista della Russia da parte dell’Ucraina?
E che diranno gli StraPutini notrani difronte a questa apertura di Zelen’skij? Chiederanno a Putin di fare un passo indietro e cessare la guerra, o chiederanno agli ucraini, dopo avere fatto trenta, di fare trentuno e arrendersi per tornare a fare la colonia della grande Russia? Cosa hai da mettere sul piatto, ora, gospodin Putin?