Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
"Se #Zelensky avesse detto prima di non volere entrare nella #NATO, i suoi concittadini sarebbero ancora vivi".
Questa la frase che gira tra i sostenitori di #Putin italiani, quel misto di sinistra radicale, #novax in cerca di leader e #5stelle prima maniera. Questa la vergogna che dobbiamo sentire a giustificazione di un'azione militare programmata e criminale, che spara missili su condomini ed ospedali e constringe milioni di profughi a lasciare la propria terra..
Questa la follia che ci tocca leggere di chi non comprende che la situazione attuale, in qualsiasi contesto la si voglia inserire, è frutto di una mente criminale, di un'operazione di "pulizia etnica", di un aggressore e di un aggredito.
E come ripeto da settimane, chi è "equidistante" oggi è solo un complice di questo crimine.