Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Non è stato semplice dover prendere consapevolezza dell'evento cui stavo andando incontro: la malattia di mia Madre, anche se arrivata in tarda età, mi aveva letteralmente spiazzata.
Mi sono subito resa conto dell'impegno materiale e morale che avrei dovuto affrontare.
Questa era l'ultima opportunità che avevo per riscattare una vita di continue lotte per la sopravvivenza, alle avversità che ci avevano portato a comportarsi in modi diversi con coloro che amavamo ma che nello stesso tempo ci dividevano.
Ebbene, ho detto sì a me stessa.
Ho rinunciato al lavoro, in parte alla vita privata....ma ne è valsa la pena! Nei momenti di lucidità di mia Madre, durante le sue sofferenze, ho avuto la gioia di scoprire che ci amavamo veramente.
Ci ringraziavamo ogni volta scambiandoci nei momenti più difficili della giornata quegli abbracci che non ci siamo mai dati, rimpiangendo il tempo sprecato fra litigi e conflitti. Fortunatamente però, negli ultimi 380 giorni della sua tribolata vita, abbiamo recuperato quei sentimenti che non credevamo di provare l'una con l'altra. Era così appagante il nostro rapporto che avevo deciso di coinvolgere il nostro piccolo Mattia, nipote e pronipote di soli 2 anni, non ancora compiuti.
Il piccolo mi aiutava nei compiti giornalieri con tanto AMORE.
Ho pensato spesso che questi gesti potessero essere per lui troppo gravosi per la sua tenera età. Oggi sono fermamente convinta che questa esperienza sarà per lui patrimonio di amore e di impegno per tutta la sua esistenza, coltivando senza dubbio il ricordo.
Per quel che mi riguarda sono riuscita a ricomporre i cocci della mia vita.
Anna Finocchi