LE ANIME CANDIDE DEL PACIFISMO ALLA KISSINGER

Avete presente quelli che “ l’11 settembre per me non è il giorno dell’attentato alle torri gemelle, ma l’anniversario del colpo di stato in Cile e della morte di Salvador Allende”?

Oggi sono gli stessi che glorificano Henry Kissinger, il Segretario di Stato USA che organizzò quel golpe, perché ha detto che Zelensky dovrebbe cedere alla Russia il Donbass oltre alla Crimea.

Kissinger è un esperto di ingerenze imperiali in giro per il mondo e di organizzazione di eversioni di destra. Basti ricordare le pesantissime minacce rivolte ad Aldo Moro per l’apertura di dialogo con Enrico Berlinguer. Dopo poco sappiamo tutti come è andata a finire.

Oggi è stato assunto nel cielo dei pacifisti come testimonial del loro pensiero sulla pacificazione dell’Ucraina.

Ieri l’ennesima strage degli innocenti in Texas. Si ripete l’orrore in un Paese dove nella società circolano più armi da guerra che torte di mele. La stessa filosofia, folle, della destra italiana sulla presunta legittima difesa. Che, secondo Salvini, dovrebbe armare gli italiani come gli americani, ma che deve essere impedita agli ucraini. Applausi dei pacifisti anche per lui e per Conte che lo rincorre a caccia di voti spensierati.

Riprende la lotta dei democratici USA contro la vendita delle armi. Dal 1994, quando Biden propose una legge proibizionista bocciata dalla maggioranza repubblicana, tutte le proposte in questo senso sono state respinte.

Ieri Biden ha dichiarato “Sono disgustato e stanco. Dobbiamo agire. E non ditemi che non possiamo avere un impatto su questa carneficina, possiamo fare di più e dobbiamo fare di più. Come Paese dobbiamo chiederci quando per l'amor del cielo affronteremo la lobby delle armi?"

.Il Falso Putiniano lo sfotte e fa agghiacciante umorismo sulle scuole americane,Trump, l’ex presidente “accomodante” nei confronti di Putin, risponde andando in visita alla lobby delle armi. La destra propone di armare gli insegnanti, aumenterebbe il fatturato.

Certi pacifisti italiani sono la prova vivente che le classificazioni politiche, in particolare destra e sinistra, non hanno più senso. Esaltano Kissinger, sostengono – sottovoce – che se ci fosse stato Trump alla Casa Bianca la guerra in Ucraina non sarebbe scoppiata, chiedono a gran voce che gli ucraini la smettano di resistere e consegnino il loro territorio alla Russia. Ne parlano come se la vita e la terra degli ucraini fosse roba loro.

Disprezzo della legalità internazionale e dei diritti umani, nonviolenza contro i piccoli a favore dei grandi, testimonial ultraconservatori e reazionari, riferimenti politici opportunistici secondo giorni. La nuova destra c’è ed incombe partendo anche dalla vecchia sinistra. Ci sarà un miscuglio fatale, come nel 1919?