L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
2 Giugno 2022
Cosa c’entra una parata militare con la Festa del 2 Giugno?
Il 2 giugno 1946 le donne in Italia furono chiamate alle urne per la prima volta per un voto politico: la importantissima scelta tra Repubblica o Monarchia.
L’arma di massa che sconfisse Casa Savoia e instaurò la Repubblica Italiana non furono né le bombe né i carri armati ma matite; un esercito di matite copiative con cui il 2 e 3 giugno 1946 12.998.131 di donne (ammesse per la prima volta ad un voto politico) e 11.949.056 di uomini segnarono su schede la propria volontà. Per la prima volta furono usate le matite copiative per votare.
L’esercito in tutto questo non c’entrò nulla: fu una battaglia civile che indicò un modo non violento di dirimere i conflitti in seguito sancito anche dalla nostra Costituzione.
Se vogliamo festeggiare la nascita della Repubblica Italiana (che in realtà nacque il 18 giugno 1946) partecipiamo donne e uomini a incontri festosi magari con una romantica nonviolenta matita in mano o tra i capelli, con gli attrezzi da lavoro, ma non con soldati a piedi, a cavallo, di corsa.
su carrarmati o comunque sia.
Perché ancora una volta oggi scrivere e far girare queste riflessioni?
E’ che ora attraverso la rete e i disponibili giornali locali è possibile comunicare con tante donne e scambiare dati e opinioni, e perché da qualche anno con forza il Movimento di noi Donne è tornato a farsi più visibile, a tessere una rete di informazioni e i Movimenti delle donne da sempre e in tutto il mondo hanno amato poco le guerre, gli eserciti e la mentalità patriarcale dei militari.
Ci somigliano più le matite dei mitra.
Matilde Baroni
(impaginazione grafica Paola Magli)