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In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario. 

Sei fuori tema. Ma sappiamo per chi parli. . .
. . . non so se sono in tema; ma però partito vuol .....
Quelle sono opinioni contrastanti, il sale della democrazia, .....
. . . non siamo sui canali Mediaset del dopodesinare .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Pensiero Prismatico
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di Riccardo Maini
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Di Umberto Mosso
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San Giuliano Terme, 18 maggio
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di GIOVANNI SANTANIELLO - Intervista a Stefano Ceccanti (La Sapienza)
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Dal 17 al 19 Maggio ore 10.00 - 20.00
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Forum Innovazione di Italia Economy" II EDIZIONE
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Valdottavo, 17 maggio
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Pisa: quartiere delle Piagge
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Pisa, 16 maggio
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Credevo di riuscirci mare
Ma non ti potei solcare
Ma è vero giuro è vero
Pur cambiando la vela e mura
Se gira il vento dritta
Al cuore
Per amarti .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
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Cielo o Terra?

10/6/2022 - 15:36


Cantava Mimmo: "… Che sono blu come un cielo trapunto di stelle…"
Io non canto, fotografo e dico: "che sono rosse come un prato trapunto di stelle".
Meglio il Carducci che vedeva: il verde melograno; da' bei vermigli fior…
E la tartaruga di  Trilussa:

Mentre una notte se n’annava a spasso,

la vecchia tartaruga fece er passo più lungo

de la gamba e cascò giù

cò la casa vortata sottoinsù.

Un rospo je strillò: “Scema che sei!

Queste sò scappatelle che costeno la pelle…”

“lo sò” rispose lei “ma prima de morì,

vedo le stelle”.

 
"Tieni gli occhi fissi sulle stelle e i piedi per terra".

 Lo diceva Theodore Roosevelt nella lontana America.


"Non piangere quando tramonta il sole, le lacrime ti impedirebbero di vedere le stelle." 

 Toccante pensiero del sommo Rabindranath Tagore, dall’India.


Ritorniamo a casa nostra, ma prima ascoltiamo le parole di un grande scrittore russo, Fëdor Dostoevskij, che sembra rivolgersi ai suoi connazionali con un anticipo di quasi due secoli:
"Il cielo era così luminoso e c’erano così tante stelle che, dopo averlo contemplato, non si poteva non chiedersi come così tante persone malvagie potessero vivere sotto un cielo simile".


Siamo ora in terra toscana e chi non conosce la famosa fine del viaggio nell’inferno dantesco: e quindi uscimmo a riveder le stelle!

 

Il mondo intero lo spera!
Mi sposto in Giappone, ho voglia di haiku:

 

Stelle, guida sicura,

Piccole luci
per chi non ama,

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12/6/2022 - 9:03

AUTORE:
Sonia

Sono ciliegie o fragoline?
macché! son carnose stelline
scrollate dal melograno
che, appesantito e gramo,
ha deciso di abbandonarle
a un prematuro destino.
Ma quanto son carine!
sembra un fiorito cuscino
bello per forma e colore:
e i fiori? uno splendore!
e i frutti? succulento amore!
Non vedo l'ora che i pomi
diventino scarlatti
variegati, non intatti,
ma screpolati e invitanti
allora sì che mi farò
scorpacciate dissetanti!

11/6/2022 - 14:27

AUTORE:
migliarinese-ese.

Cara Matilde, in tutti questi anni mi sono fatto un’esperienza di come i redattori (?) gestiscono il giornale (?) che, nonostante i sottotitoli del nome, spazia su diversi luoghi che non sono sulle rive del Serchio.
Gli artefici sono migliarinesi e logicamente i concittadini li conoscono bene e non hanno bisogno dei lori nomi, anche perché gli autori non ne necessitano e non lo ritengono necessario.
Domandi delle foto e dei commenti: per questi ultimi è lasciato l’uso del nome alla loro discrezione, le poesie sono generalmente firmate e anche per le foto libera scelta. Fa eccezione la foto del giorno che da 15 anni è gestita da una sola persona con un record di 1850 scatti.
Sarebbe venuto a noia anche a lui firmarsi ogni volta.
Alla prossima.
Cordiali saluti e grazie per questo prodotto doc ma non tanto dop!

(1850 è il prodotto di 74 pagine per 25 foto ciascuna- vedi archivio fdg a sinistra)

10/6/2022 - 21:58

AUTORE:
matilde Baroni

ma perché non posso sapere chi fa la foto, chi mette le poesie, chi mette i commenti?

Da casa mia fino a qualche anno fa la sera si potevano vedere le stelle. Ora accanto all'ospedale di Cisanello vicino a dove abito hanno costruito disboscando tutto un immenso parcheggio di notte illuminato a giorno con giganteschi fari Torre. Niente più stelle. Non parliamo del consumo con quello che costa l'eletricità.

10/6/2022 - 16:44

AUTORE:
beppecalesse

............. Le stelle sono tante milioni di milioni ..... ma quelle di Negroni vuol dire qualità. ........ E se lo diceva Carosello ci si poteva crede. ............ beppecalesse