Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Piccola riflessione.
Leggo in questi ultimi giorni riguardo al Referendum sulla giustizia che alcuni non andranno a votare perché hanno scoperto che Berlusconi andrà a votare e voterà sì, e guarda un po' anche Salvini voterà sì ai quesiti.
Ora andare o non andare a votare semplicemente perché lo farà Tizio, Caio, o Sempronio non vi fa fare una gran bella figura.
Non sapete scegliere in autonomia?
Non siete in grado di comprendere appieno i quesiti?
Bene leggeteli più volte e nel caso utilizzato un bel vocabolario.
Vi si sta dando la possibilità di scegliere, di essere cittadino attivo e voi mi volete dire che dobbiamo delegare ai parlamentari temi così impattanti per la nostra vita, perché a votare ci vanno Salvini e Berlusconi?
Ma per favore, utilizzate il vostro potere decisionale.
Io ci andrò con convinzione che la giustizia in Italia non funzioni e che rappresenta una delle zavorre più significative per cittadini ed imprese.
E lo faccio anche per tutti coloro che sono stati incarcerati ingiustamente, sbattuti nelle prime pagine di giornali come mostri e poi rilasciati con nemmeno delle scuse.
E lo faccio per loro ad esempio e per tanti altri.