In questo nuovo articolo di Franco Gabbani viene trattato un argomento basilare per la società dell'epoca, la crescita culturale della popolazione e dei lavoratori, destinati nella stragrande maggioranza ad un completo analfabetismo, e, anzi, il progresso culturale, peraltro ancora a livelli infinitesimali, era totalmente avversato dalle classi governanti e abbienti, per le quali la popolazione delle campagne era destinata esclusivamente ai lavori agricoli, ed inoltre la cultura era vista come strumento rivoluzionario.
Di Maio, il nuovo gruppo si chiamerà "Insieme per il futuro". Via alla diaspora alle Camere: già in 60 hanno lasciato il M5s
© RedazioneDi Maio e il nuovo gruppo: si chiamerà "Insieme per il futuro". Alle Camere via alla diaspora: obiettivo 45 tra deputati e senatori
Si chiamerà «Insieme per il futuro» e sono già in 60 tra deputati e senatori. Il nuovo gruppo di Luigi di Maio si sta formando in queste ore dopo il lungo scontro all'interno del M5s. Per costituire un gruppo a Montecitorio, in base al regolamento, servono venti deputati. E sarebbero già una sessantina i parlamentari vicini al ministro Di Maio, tra Camera e Senato, che hanno firmato per la costituzione di nuovi gruppi. «L'entusiasmo cresce», riferiscono alcuni parlamentari coinvolti nell'operazione.
E praticamente tutti erano all'hotel Bernini Bristol di Roma in piazza Barberini. Da Sergio Battelli a Laura Castelli, da Primo Di Nicola a Carla Ruocco, passando per Francesco D'Uva, Simone Valente, Daniele Del Grosso, Simona Nocerino, Vincenzo Presutto e tanti altri.
Nella diaspora grillina, alla Camera sarebbero diversi i deputati pronti a seguire l'ex capo politico. Tra questi vengono annoverati l'ex sottosegretario Gianluca Vacca, Sergio Battelli, Alberto Manca, Caterina Licatini, Luigi Iovino, Davide Serritella, Daniele Del Grosso, Paola Deiana e Filippo Gallinella.
Anche la deputata Elisabetta Barbuto starebbe accarezzando l'idea di lasciare il Movimento per seguire Di Maio, che la scelse candidandola al collegio uninominale di Crotone.
Suoi fedelissimi sono considerati la viceministra all'Economia Laura Castelli e parlamentari o ex membri di governi precedenti come Manlio Di Stefano, Vincenzo Spadafora, Mattia Fantinati, Sergio Battelli, Dalila Nesci, Virginia Raggi, Claudio Cominardi Primo di Nicola, gli ex sottosegretari Vacca e Valente.