Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Trattandosi di una crisi extraparlamentare, sia pure originata da un voto parlamentare, il Presidente della Repubblica ha deciso di rifiutare le dimissioni del Presidente del Consiglio e di rinviarlo alle Camere per la giornata di mercoledì per la verifica del rapporto fiduciario.
La scelta della parlamentarizzazione della crisi è indubbiamente la più adeguata, rispetto alla possibile alternativa dell’apertura di consultazioni per un nuovo esecutivo, per due ragioni di fondo.
La prima è che porta ciascuno ad assumere le proprie responsabilità in Parlamento, in modo trasparente e in contraddittorio.
La seconda è perché si basa su un’ipotesi realistica di ricomposizione del rapporto fiduciario per la quale tutta la maggioranza dovrebbe attivamente lavorare.
Le ragioni che hanno motivato la nascita dell’attuale esecutivo sono ancora tutte pienamente valide.