L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Stamani una visitina al Serchio con “canne in resta” e tremolina, ma ci sono resta/to di stucco a vedere una massa enorme e galleggiante di piante acquatiche che se ne venivano, spinte da un leggero vento e aiutate dalla corrente, dirette alla spiaggia di Bocca di Serchio. Non ho avuto il coraggio di andare a vedere come la spiaggia accettava quel marciume pericoloso. Già, pericoloso, perché si trattava non del solito “setino al quale ci eravamo abituati e che sopportavamo attaccato alla chiglia della barca, ma del famigerato miriofillo, quello che intasa fiumi e laghi e che il Consorzio di bonifica ha cercato vanamente di estirpare dal canale Barra. La prova del riconoscimento sono i rametti freschi, come pseudo fiori, che stanno rinascendo dalle radici fluttuanti.
Da dove venivano e come può il Parco arginare questo flagello?
Mio nipote dice che, se sono piante di acqua dolce, arrivate in quella salata moriranno, sì ma… e bella pubblicità alla nostra Marina attaccata già da tempo dalle alghe marine!