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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Speriamo che succeda come per il referendum sulla preferenza .....
. . . le chiacchiere le porta via il vento e le biciclette .....
Due lavoratori, stessi turni, stesso mare, stessa .....
LETTERA APERTA AL PRESIDENTE DI ACQUE S. P. A.

p. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com

continuiamo la pubblicazione degli scritti che ci arrivano sulla maternità.

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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Lentamente, gradatamente
mi affiorano i ricordi.
La tua testimonianza,
mamma carissima,
e non la donna
cinica e prepotente
ormai assente
e così .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
Sul Serchio.
Al peggio non c’è mai fine!
O, come disse qualcun altro: Attendendosi il peggio non si viene mai delusi.

27/8/2022 - 15:49

Stamani una visitina al Serchio con “canne in resta” e tremolina, ma ci sono resta/to di stucco a vedere una massa enorme e galleggiante di piante acquatiche che se ne venivano, spinte da un leggero vento e aiutate dalla corrente, dirette alla spiaggia di Bocca di Serchio. Non ho avuto il coraggio di andare a vedere come la spiaggia accettava quel marciume pericoloso. Già, pericoloso, perché si trattava non del solito “setino al quale ci eravamo abituati e che sopportavamo attaccato alla chiglia della barca, ma del famigerato miriofillo, quello che intasa fiumi e laghi e che il Consorzio di bonifica ha cercato vanamente di estirpare dal canale Barra. La prova del riconoscimento sono i rametti freschi, come pseudo fiori, che stanno rinascendo dalle radici fluttuanti.
Da dove venivano e come può il Parco arginare questo flagello?
Mio nipote dice che, se sono piante di acqua dolce, arrivate in quella salata moriranno, sì ma… e bella pubblicità alla nostra Marina attaccata già da tempo dalle alghe marine!

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