Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
All'ombra dell'ultimo sole
S'era assopito un pescatore
E aveva un solco lungo il viso
Come una specie di sorriso […]
Cosi comincia una delle più belle e toccanti canzoni-poesie di Fabrizio De André: Il pescatore.
Anch’io sono un “vecchio pescatore” e mi piace godere dell’ultimo sole e godere delle visioni che il Serchio mi offre in quei momenti, calanti o nascenti che siano, con nella mente le note e le parole del Grande Fabrizio.
Mi liscio la faccia e di solchi non ne sento, guardo il fiume e mi appare il silenzioso segno, come “una specie di sorriso”.
Serpenti bianchi non ne esistono qui da noi (oppure sì?) e allora?
Il Serchio mi sorride?
De André mi sussurra?
Il Sole mi saluta?
Di certo i Pesci mi sberleffano e ghignano!