Il nuovo articolo di Franco Gabbani non riguarda un personaggio o un evento in particolare, ma esamina un aspetto sociale e lavorativo che, presente da molti secoli, ebbe grande sviluppo nell'800 ( fino all'inizio del '900), ma che fortunatamente terminò relativamente presto, grazie agli sviluppi economici e scientifici.
Si tratta del baliatico, un'attività spesso vista benevolmente, ma che è stata definita "calamità occupazionale"
RICORDO
……avevamo un paese per casa,
avevamo una mamma in comune
e quando c’era bisogno
i suoi occhi erano pronti a vedere.
Ricordi di colori ormai persi,
di odori sostituiti da altri.
Ricordi di giornate
passate sulla spiaggia,
una spiaggia deserta
dove un bikini innocente
era già cosa rara,
di quell’acqua di mare cristallina,
alla mattina
e colorata dal fiume,
sul mezzogiorno.
I giochi in piazza, sull’argine,
alle baracche o nei campi.
I frutti saporiti, talora sudati,
forse per questo mai più assaporati.
Cose passate,
che mai più torneranno
e che dentro di noi
restano vive,
perché quel paese
è una parte di noi.
Valter Pardini (migliarinese).