Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Ad latus incerta praelabitur Auseris unda
Cum Frigianus aquae nomen iterque tulit.
Et quia cum rastro fluvium detorsit, ab illo
Tempore nomen, et SERCULUS est, et erit.
Rangerio vescovo (1112)
LUCCA
Tu vedi lunge gli uliveti grigi
che vaporano il viso ai poggi, o Serchio,
e la città dall’arborato cerchio,
ove dorme la donna del Guinigi.
Ora dorme la bianca fiordaligi
chiusa ne’ panni, stesa in sul coperchio
del bel sepolcro; e tu l’avesti a specchio
forse, ebbe la tua riva i suoi vestigi.
Ma oggi non Ilaria del Carretto
Signoreggia la terra che tu bagni,
o Serchio, sì fra gli arbori di Lucca
rosso vestito e fosco nell’aspetto
un pellegrino dagli occhi grifagni
il qual sorride a non so che Gentucca.
Gabriele D’Annunzio (1912)