Un paese che amo, il paese della mia mamma.Anche ora quando vado a RIPAFRATTA sono la figlia della "Cocca".
Un paese con una storia importante che conserva vestigia di grande rilievo.
Un paese rimasto inalterato nel tempo, non ci sono insediamenti nuovi, potrebbe essere il set di film d'epoca perché anche le case, le facciate conservano la patina del tempo.Un paese che è ancora comunità.
"Progetto Libri", la rassegna organizzata dall'Associazione La Voce del Serchio in collaborazione con la Sezione Soci Valdiserchio-Versilia di Unicoop Firenze ed Mds Editore, giunge alla seconda puntata con "Indigeni e Piovuti", con Franco Marchetti curatore del Volume.
L'incontro si terrà Giovedì 27 Ottobre alle ore 18:00 presso la Sala ASBUC a Migliarino, Via S. D'Acquisto 1.
Nell’ultimo libro della casa editrice MdS dedicato al territorio del Lungomonte pisano e nello specifico ai comuni di San Giuliano Terme e Vecchiano, emerge il tentativo di indagare quanto la convivenza in una comunità sia legata alla capacità delle persone di essere parte attiva del territorio in cui abitano, vivendo intensamente il luogo in cui risiedono.
In altre parole, le esperienze di chi viene da fuori, i piovuti, assieme agli indigeni.
Questi racconti su cui è costruito il testo ci parlano di medici, farmacisti, amministratori, partigiani, artisti, visionari.
Sono storie scritte da chi c’è ancora per raccontare chi non c’è più, un intreccio generazionale tra epoche diverse che unisce protagonista e narratore, in uno scambio ideale di quel testimone che si chiama memoria, elemento così difficile da definire, ma indispensabile per costruire il futuro.
Il volume patrocinato da entrambi i comuni contiene anche due racconti scritti dai rispettivi Sindaci, Sergio Di Maio, e Massimiliano Angori su persone a loro particolarmente care.
Di questo e di altro ancora ne parlerà Fabio della Tommasina con Franco Marchetti, Piero Lomi e Sandro Petri, insieme agli autori dell'antologia alle ore 18.00 nella Sala dell'Asbuc di Migliarino.
Letture a cura di Daniela Bertini dell'Associazione Il Gabbiano.
Al termine brindisi con gli autori