Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Risposte alle violenze
Vendetta, Giustizia, Perdono, Oblio
Chi nasce o vive in Italia in questo tempo a quali di queste risposte è più predisposta?
Viviamo a Pisa. A Pisa è vissuto, ha lavorato presso la Scuola Normale Superiore Aldo Capitini (Perugia 1889-1968) l'uomo considerato il fondatore in Italia della Nonviolenza (scritto tutto attaccato), quello che si è inventato la camminata Perugia-Assisi che oggi, dimentichi di lui, chiamiamo marcia della pace sventolando anche striscioni di partiti.
Nonviolenza non è sete di giustizia ad ogni costo. Nonviolenza non è una "violenza giusta" contro i violentatori: pena di morte, castrazione, carcere duro, lobotomia ecc.
Nonviolenza non è nemmeno, per chi crede, rimandare la giustizia o la vendetta al dopo morte per esempio affidandosi al Giudice dei Giudici che dovrà far patire le persone violente dopo la morte.
Le donne, noi donne siamo tante, più della metà della popolazione di tutto il pianeta. Siamo diverse per nascita, cultura, censo, religione, etnia ecc. e anche sul come porsi rispetto alla violenza abbiamo idee, posizioni politiche differenti, spesso opposte.
Anche il Movimento delle Donne su questo tema ha mille voci.
Ci sono stati e ci sono gruppi di donne favorevoli alle guerre, per il non perdono, gruppi di donne pacifiste, gruppi per la nonviolenza (questi comprendono la nonviolenza anche nei confronti degli animali). Differenti quindi.
Ma tutte, tutte abbiamo in comune una consapevolezza.
La consapevolezza che la massima parte delle violenze in pace e in guerra, in casa e all'aperto è esercitata dagli uomini sulle donne, dagli uomini su noi donne.
Matilde Baroni