none_o

Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Quando si recrimina a Prodi e Ciampi di aver accettato .....
. . . v'ha fregato anda e rianda con il no all'Europa .....
Dinno a Livorno : Con leuri e cianno assistemato
. . . gredigi🤔 con la vecchia lira ora una pizza .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Raccontino di Giancarlo Montin
none_a
Incontrati per caso...
di Valdo Mori
none_a
di Angela Baldoni
none_a
none_a
Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
none_o
Quell’altro Trilussa, quello romano.

27/10/2022 - 7:33




Sono un amante del dialetto, il vernacolo, che alla pari con quello romanesco, riesce con uno stile satirico ad evidenziare i difetti e le debolezze dell’animo umano.
Sono affascinato dal maggior poeta “de Roma”, Trilussa, all’anagrafe Carlo Alberto Camillo Mariano Salustri, e dalla sua serie di poesie che lasciano il pensiero dopo il sorriso. Gli animali sono usati per similitudini e/o riferimenti comportamentali e, come il famoso Esopo, ha usato la tartaruga senza però raccontarla come novella morale, ma come fatto reale.
Tutto questo mi è venuto alla mente quando ho visto il nipotino (sempre lui direte!) giocare con la sua tartaruga.
 
La Tartaruga disse a la Lucertola:

— Abbi pazzienza, férmete un momento!

E giri, e corri, e svicoli, e t'arampichi,

sempre de prescia, sempre in movimento.

Me fai l'effetto d'una pila elettrica...

Te piace d'esse attiva? Va benone.

Però l'attività, quanno s'esaggera,

lo sai come se chiama? Aggitazzione:

forza sprecata. È la mania der secolo.

Correno tutti a gran velocità:

ognuno cerca d'arrivà prestissimo,

ma dove, propio dove... Nu' lo sa.

 


Gioele scusami se ti faccio far la parte della lucertola!

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri

29/10/2022 - 11:24

AUTORE:
Rughetta

Testuggine e testardaggine vanno a braccetto , i miei tartarughi mi fanno dispetto ed è ridicolo raccontare che li ho dovuti separare per poterli castigare.
Sono finiti ma solo di giorno in un grosso mastello per permettere al fratello di guarire. Questi tre mandrilli fin dalla primavera pretendono ripetuti accoppiamenti e hanno rovinato le zampe anteriori del più vecchio che non gradisce più molestie sessuali.
Se potessi poverino lo doterei di ali perche' nonostante tutti i miei accorgimenti lo raggiunge da un pertugio , non so come, il più mascalzone!
La pomata medicinale che gli imbratta le ferite sembra che piaccia e così mi ritrovo a far la castigatrice matta, la carceriera da mattina fino a sera!
Caro Gioele le tartarughe sono furbe e molto meno lente di quanto la nomea ci voglia far credere...e se non chiudessi bene il cancello, questo o quello avrebbe già preso il via a mo' di monello!