Cosa c'incastra tirar sempre fuori Renzi a sproposito tutte le volte?
Ti rammento che il PD di Veltroni aveva 12 milioni di voti ed il 34%. Letta 5 e mezzo e il 17 nel 34 ci sta due volte.
Il PD di Renzi il 40,08%.
Poi chi vuol ritornare al PDS-DS è D'Alema che prima fece fuori Occhetto, per andarci lui e portare il PDS al 16,05% .
Fece fuori Prodi, per riavere Berlusconi, poi Veltroni per metterci Bersani che dal 34% di Veltroni portò il PD al 25% e Renzi bistrattato dalla "ditta" impedendogli di parlare in Parlamento dell'affare CONSIP che lo riguardava...poi dice che uno se ne va.
Anche Civati, Speranza, Rossi se ne 'ndenno e ritornonno....cita loroli...mavvedrai.

Piesse; strano, molto strano.
Se mi dichiaro d'accordo con il PD del Lingotto (Veltroni) la passo liscia se invece Bruno del Baglini si dichiara d'accordo con il suo continuatore vengo redarguito più o meno pesantemente ed in incognito magari da un mio compagno che al tempo alle primarie votò Renzi ed io Bersani e poi Cuperlo....per poi votare per Renzi insieme al 79% dei vecchianesi.
Ein buffi ccunigliuli, ma anche chi li governa però.....

Certo che si può criticare un capo partito, ma questo scritto sopra non è una critica, costruttiva che sarebbe anche meglio, ma quello che leggo sopra non sa di critica ma di discredito e offesa.
Un militante del partito di Letta non può essere contento di questo, lo sarebbe di più se ci fossero idee e suggerimenti per ritornare a quel partito dei lavoratori, un tempo amato e premiato dagli elettori.
A me pare che l'amore per Renzi non faccia capire il male che si fa al proprio partito.

Caro uno: ti sei perso diversi passaggi di quel che scrive l'amico di Enzo Rametti (alias Bruno Baglini iscritto al Partito Democratico) Partendo dal /69 con tessera PCI firmata da Luigi Longo e dal giovane Mauro Tolaini, quindi 53 anni senza mai cambiare partito, perdere un annata di iscrizione anche se il mio partito ha cambiato: nome, simboli, bandiere e dirigenti nazionali ed il più delle volte senza avvertirmi.

Gli uomini passano, l'idea rimane.

Ho stimato il comandante Gallo (Luigi Longo) ho amato Enrico Berlinguer anche se la mia posizione politica era nella corrente migliorista con Giorgio Napolitano, Emanuele Macaluso, Giorgio Amendola, Filippo Penati che ora verrebbero definiti riformisti come Enrico Morando, Nannicini, Gori ed altri ma il segretario generale indiscutibilmente era Enrico Berlinguer.
Da Alessandro Natta in giù il mio sentiment per i segretari del mio partito PCI-PDS-DS-PD è stato altalenante come lo sono Loro per il loro partito.
Massimo D'Alema, se non lo sai te lo dico io, era renziano.
Lo conoscevo bene da quando veniva lui e Fabio Mussi a vedere le nostre rassegne cinematografiche alla nostra Casa del Popolo di Migliarino dove poi a fine proiezione lui o Fabio argomentavano sul contenuto socio/politico della pellicola appena vista.
L'ultima volta che fugacemente parlai con Massimo D'Alema fa alla Casa del Popolo di Fornacette e gli dissi: Massimo, ci andresti volentieri a fare il mister "Pesh" e cioè il ministro della difesa europeo.
Si! fu la risposta, se Matteo mi ci manda.
Invece il bischero di Matteo Renzi dette retta alla richiesta dei massimi dirigenti europei che gli chiesero per quell'incarico una donna.
Inviò Federica Mogherini, alta rappresentante dell'Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza e li in mio amico fece la più grossa cagata della sua vita; il Massimo se la prese così tanto che disse: finchè vivrò sarò la dannazione di Matteo Renzi.
Poi le loro strade si son divise, Renzi è in Parlamento e l'altro fa in vinaio in Umbria ed il commerciante mondiale di roba farlocca.

Che dire; bene il segretario Zingaretti che si dimise accusando i dirigenti PD di pensare più alle loro correnti che al partito nel suo complesso e le sue ultime parole da segretario PD furono: mi dimetto perchè mi fate schifo!

Enrico letta dopo aver perso le elezioni, non ha ricevuto la chiamata alle 2 di notte da Dario Franceschini che gli raccomandava: domattina, prima che asciughi la guazza dimettiti come disse al segretario Renzi.

Ora su radio Radicale c'è il dibattito online della Direzione Nazionale PD, ero collegato ed ho sentito vari interventi ed alcuni sono stati più "critichi" di quel che ho scritto io.
Il buon padre quando il figlio (inteso anche la figlia) sbaglia a valanga come sta facendo Enrico Letta e cerca di correggerlo con un bel pattone, te chiamalo calunnia settuvvoi e se tu sostieni che correggere un figlio che ha sbagliato e seguita a sbagliare sia deplorevole vuol dire...capire meno di uno che non capisce niente (come disse Piero).

...serve altro?
sono a "esposizione" con animo sereno.
Male non fare, paura non avere!
uno saluto.
bona 🚶‍♂️🚶‍♀️🏃‍♂️🚶‍♂️🚶‍♀️ vado a passeggio 'nmacchia.

caro amico di Enzo rametti sputi sempre sul tuo partito e su Letta, anche te vittima del risentimento, ma se sei nel PD dovresti difenbderlo non calunniarlo. Non ti pare?

...per far dispetto alla moglie...
Caro Letta, una che è una la 'nfili?
Guarda, nemmeno a farlo apposta uno ci riuscirebbe.
Parti dicendo: o noi o lei, dando per scontato che lei era già in testa ai suoi.
Il campo largo lo hai fatto con tre personaggi in cerca di autore e già due ti sono andati nel baghere, anzi tre perchè la moglie di Fratoianni seguirà il marito e Bonelli verso il Giuseppe Conte omo di sinistra più di te secondo loroli.
Ti è rimasto Il Gigino Di Maio e quindi del campo largo zingarettiano e tuo ora sei in un orticello...con l'uscetto aperto per giunta perchè perdi l'1% a settimana.
Prima non li hai "vorsuti" ed ora vorresti un opposizione unitaria?
Ierdià ti sei astenuto su una proposta dell governo attuale che era del governo Draghi in favore dei più poveri ed anche li per far dispetto alla moglie...
Deretta: chiedi la pensione anticipata per "stresse" ti verrà riconosciuta "dinsenzartro"