Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
E' con grande dolore che abbiamo appreso la notizia della morte di Virgilio Casentini, uno chef rinomato a San Giuliano, Cascina e in tutto il territorio, anche se la sua dote principale era la generosità nel migliorare le attività e nell'impegno nel sostenere le eccellenze gastronomiche del nostro territorio.
Prima a San Giuliano e a Pontasserchio, poi a Cascina e Fornacette, ha abbinato iniziative di ristorazione, in particolare della preparazione della pasta fresca, da cui il nome delle sue imprese "Pasta e Vino".
Ma è stato presente in moltissime iniziative e manifestazioni in collaborazione con Slow Food, da Agrifiera di Pontasserchio a Marina Slow, oltre a trasmissioni televisive.
Siamo addolorati per la perdita dello chef e ancora di più per quella di una persona davvero eccezionale.
Facciamo le più sentite condoglianze a Lucia Landi e a tutta la famiglia.
Per ricordarlo compiutamente, riportiamo l'articolo apparso tempo fa su corrieredelvino.it
Virgilio era nato a Viareggio (LU) il 23 Settembre 1958, il suo Babbo, Italo, faceva il “Pesciaio” e la sua Mamma, Duilia, la Cuoca di professione.
Finite le Scuole dell’Obbligo, Virgilio è entrato a lavorare in un Bar dove ha iniziato a fare anche il Pizzaiolo. Per alcuni anni ha lavorato sempre come pizzaiolo in vari e conosciuti Locali di Marina di Pietrasanta (LU) imparando anche a cucinare grazie all’insegnamento di esperti Chef. Virgilio però aveva e ha un animo artistico e nei momenti liberi si è sempre dilettato a disegnare.
Nel 1990 è entrato come dipendente in un Pastificio, qui ha iniziato a imparare i segreti per fare una “buona pasta”, dopo soli 4 anni Virgilio si è sentito pronto per affrontare un’esperienza tutta sua: ha aperto, a Pontasserchio in Provincia di Pisa, il “Pastificio Jolly”.
L’assoluto impegno di Virgilio nel suo lavoro, dove ha perorato innanzi tutto la qualità, ha dato presto i suoi frutti e i migliori Locali delle Costa Toscana, tra Livorno e Massa, hanno iniziato a usare la sua ottima pasta fresca. Un successo il suo che si è consolidato negli anni.
Nel 2001 Virgilio ha conosciuto, la sera del 25 Dicembre, in un Locale da ballo, Lucia Landi: così è nata la loro storia d’amore.
L’8 Giugno 2009 il Maestro Pastaio Virgilio Casentini e Lucia Landi aprirono, a San Giuliano Terme (PI), l’Osteria “Pasta & Vino”. Era la realizzazione di un loro sogno.
Dopo anni di successi, in cui hanno ospitato personaggi famosi e reso felici moltissimi clienti, nel 2015 l’Osteria “Pasta & Vino” si è trasferita “armi e bagagli” a Cascina (PI) nei locali storici e super suggestivi attuali. L’inaugurazione, l’8 Giugno 2015, è stata un vero e proprio Evento.
L’Osteria “Pasta & Vino” ha quest’atmosfera estremamente intrigante, le stanze realizzate in mattoni e pietra erano, in realtà, una vecchia caserma all’interno delle Mura, e dove ora c’è la Sala principale c’era la Scuderia, al di sopra della quale si trovava il dormitorio dei soldati.
Tutta la costruzione risale al 1150, successivamente, nel 1759, è stata completamente ristrutturata trasformando i locali in una Cantina. Oggi troviamo, dopo l’Ingresso, due Sale che accolgono piacevolmente circa 45 ospiti; con la bella stagione si sfrutta anche un piccolo e romantico dehor.
L’arredamento e la mise en place sono curati (si nota il tocco di gusto della Titolare) e seguono lo stile del Locale.
(articolo dal sito on line www. corrieredelvino.it)