Eccoci al secondo appuntamento della nuova serie sui temi ambientali e sui mondi della Natura.L'accoglienza al primo articolo è stata impressionante, superando le 2000 letture tra i vari canali social su cui è stato pubblicato.Merito della capacità descrittiva e di osservazione di Simona, espressa attraverso immagini straordinarie e parole capaci di coinvolgere su un argomento spesso trattato con superficialità e approssimazione.E non è da meno il racconto di oggi.
Le elezioni e Pisa e non solo
Con la candidatura di Martinelli a sindaco di Pisa questa volta eviteremo, forse, il ripetersi di una sconfitta che non possiamo dimenticare per i danni che ha provocato non solo in città, vedi Marina di Pisa.
Ma a Pisa come in Toscana dobbiamo riuscire a garantire un ruolo alle istituzioni che eviti di mortificarle, come sta avvenendo sul piano nazionale e comunitario in questi giorni.
Non siamo riusciti a garantire alle il ruolo pianificatorio di area vasta, indispensabile innanzitutto per i comuni. Non è migliore la situazione e il ruolo dei parchi nazionali, regionali e delle altre aree protette. La Regione Toscana, ad esempio, dopo aver ridimensionato e mortificato la legge e il PIT predisposti dall’allora assessore Marson, ha utilizzato le Aree Protette anche in maniera
scandalosa.
Temi e problemi discussi il 16 dicembre nel seminario della Leopolda di Pisa in cui ci siamo impegnati a dare una mano al presidente Bani, impegnato anche sul piano europeo, che sta lavorando con il Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli. Mentre a Roma i Calderoli di turno stanno strapazzando senza vergogna le istituzioni noi cercheremo di rilanciarle, e per questo intendiamo anche promuovere iniziative che ci auguriamo possano coinvolgere anche altri amici impegnati in particolare sui temi ambientali.
Renzo Moschini e Sergio Paglialunga