L'articolo di oggi non poteva non far riferimento alla festa del SS. Crocifisso che Pontasserchio si appresta a celebrare, il 28 aprile.Da quella ricorrenza è nata la Fiera del 28, che poi da diversi anni si è trasformata in Agrifiera, pronta ad essere inaugurata il 19 aprile per aprire i battenti sabato 20.La vicenda che viene narrata, con il riferimento al miracolo del SS. Crocifisso, riguarda la diatriba sorta tra parroci per il possesso di una campana alla fine del '700, originata dalla "dismissione" delle due vecchie chiese di Vecchializia.
Associazione Nicosia nostra
FESTA DI PRIMAVERA. Il borgo di Nicosia tra camelie e tesori.
Domenica 19 marzo 2023
ai piedi del convento di Nicosia tra vicoli e giardini
Calci, Pisa
INGRESSO LIBERO
Un tesoro è qualcosa di prezioso. Un tesoro è qualcosa di nascosto. Un tesoro è qualcosa da scoprire.
Un tesoro è qualcosa da preservare.
Quali sono i nostri tesori? In che modo possiamo prendercene cura?
Sono le domande da cui l'associazione Nicosia nostra è partita per proporre il tema dell'annuale appuntamento primaverile che vede Nicosia e i suoi dintorni protagonisti d'eccezione.
Da secoli il convento di Nicosia domina la vallata sottostante.
Il 19 marzo, appena poco prima dell'inizio della primavera, il convento “scende a valle” per fare festa insieme a tutte le persone che lo desiderano.
L'associazione ha deciso di guardare oltre, invitando a osservare, conoscere e prendersi cura di altri tasselli che fanno parte di Nicosia o che la circondano.
La festa cambia veste, diventa una festa itinerante e diffusa lungo via Centofanti, tra vicoli, piazzette e giardini gentilmente messi a disposizione da privati.
Una bellissima occasione per gustare angoli e spazi meravigliosi solitamente chiusi.
In questo scenario ci faranno compagnia le camelie, i giochi, le mostre, il grande pic-nic, le passeggiate guidate, le installazioni diffuse, i laboratori, il gioco “Una camelia tira l’altra”, “Un bouquet per l'Acli”, la “Mappa dei tesori” e altro ancora per festeggiare insieme la primavera, nel suo significato più profondo di rinascita.
Con questa festa desideriamo costruire insieme un racconto sui tanti “tesori” che viviamo tutti i giorni: tesori come i luoghi che amiamo, ad esempio Nicosia, il monte, la natura, il territorio.
E anche tesori come le relazioni, i valori, le persone, la comunità.
In via Centofanti, la via della festa, l'Acli in questo senso torna a vivere: dopo anni di chiusura è un tesoro che piano piano rinasce e che riunisce in sè l'amore per il luogo e la voglia di stare insieme.
Forte è il legame che questo luogo ha con il convento e con la storia di Nicosia, dato che fu voluto e fatto costruire dal Priore Lepoldo Ghezzi nel secondo dopoguerra come spazio di aggregazione e di svago per i giovani che frequentavano Nicosia.
Il ricavato della giornata, tolte le spese, sarà finalizzato al recupero dell'Acli: perchè possa, un giorno non lontano, tornare a essere spazio aperto per tutta la comunità.
Vi aspettiamo. Come sempre, sarete i benvenuti!
Per maggiori informazioni sulla giornata
associazione Nicosia nostra
via Dante 10 - 56011 Calci (Pisa) - tel. 3401022404 - 3483156206
nicosianostra@gmail.com; pagina fb: associazione Nicosia nostra; profilo ig: associazione_nicosianostra