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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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Massimiliano Angori, Presidente
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Doppio evento a Vecchiano per l'80esimo anniversario della Liberazione d'Italia.
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X non dimenticare £1936, 27=1€
Grazie a Prodi .....
•Governo Renzi
Presidente Mattarella
•Governo .....
Ricordate il tubo di refrigerazione della nuova pista .....
. . . come minimo si risponde due volte altrimenti .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
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Lacrime d'oro

14/2/2023 - 8:55


[…] Dietro al Pino ci sono queste energie: energie legate all’impulso primordiale d’amore che ha portato alla nascita del Cosmo. Il mito ce lo mostra legato alla Madre Terra, e all’unione primordiale degli opposti, maschile e femminile. Il Pino è infatti un albero ermafrodita, e una delle specie più antiche presenti sulla Terra. Non c’è da stupirsi che gli antichi lo vedessero come simbolo dell’amore tra madre e figlio, divenuti amanti, in un cerchio che può venire spezzato soltanto dall’estremo sacrificio, la morte, che però genera vita immortale. […]
[…] Il ritmo di questa storia ricorda una spirale, e il Pino, col suo tronco che si staglia verso il cosmo e la sua radice fittonante che penetra nelle profondità della Terra, è il simbolo saturnino di forze potenti e contrapposte, che in lui si fondono in un’alchimia purificatrice che dà luogo alla resina, il pianto di luce del Pino, la sua essenza cosmica. […]
[…] Il Pino è l’immortale amore della madre per il figlio, e con questo si intende una forma di amore talmente pura da non rientrare in nessuna categoria, un amore al di là e prima di qualsiasi regola, identificazione tra dio e creato, che supera la morte e ogni differenza. Il Pino ricorda anche il dolore lacerante all’origine dell’Amore, e lo purifica, distillando una resina trasparente che è come luce solidificata, informata di messaggi antichissimi, che da miliardi di ere attraversano il Cosmo. […]


Notizie prese dalla rete su una ricerca della simbologia del pino, un piccolo estratto della gran massa di scritti.


Ora scrivo io in modo terricolo, non cosmico:

Conoscendo la vita del pino per la sua grande presenza nei nostri boschi tanto da farli chiamare ”pinete”, si nota subito la volontà dell’albero a non voler nessun altro sopra di sé e l’uccisione di tutti quelli sotto di sé, come un re despota e crudele e che invecchiando pianga emettendo lacrime dorate da far pensare che esso non sia un re qualsiasi ma un rajah  e la resina ne abbia preso il nome. Mi piace pensare che il re pino si dolga della sua prepotenza e che la sua ultima volontà sia quella che le sue lacrime non siano dimenticate, ma ben visibili per l’eternità.
Mio padre, quando mi portava con sé in pineta a  raccogliere scaglie di corteccia di pino che lui usava farle bollire insieme alle reti da pesca perché divenissero immarcescenti, mi diceva sempre se cercavo di staccare quelle “lacrime d’oro”:

“Attento a un arragiatti tutto, sennò tu ma la senti!”


Babbo, quella ragia, quelle lacrime d’oro, le conservo sempre!

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15/2/2023 - 22:35

AUTORE:
Tatù

Caro Chiube x S Valentino
Anziche' un pendaglio di pino
M'aspettavo una foto
romantica, una coppia
d'animali, un duo libertino
Un effusione d'amore
Un palpito di cuore
D'un alba lo splendore
D'una brina il candore
D'un tramonto l'arancione
che suscita stupore...
L'orizzonte dorato
Il sonno agognato
e un sogno beato!