none_o

Anche per il 2024 si terrà il concorso ideato da MdS Editore dedicato al territorio e all'ambiente, attraverso le espressioni letterarie ed artistiche delle sezioni Racconto, Poesia, Pittura.tpl_page_itolo di quest'anno sarà "Area Protetta".Per questa dodicesima edizione, oltre al consueto patrocinio dell'Ente Parco Regionale Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, che metterà a disposizione la bella sala Gronchi per la cerimonia di premiazione, partner dell'iniziativa saranno la Sezione Soci Versilia-Valdiserchio di Unicoop Firenze e l'associazione La Voce del Serchio.

. . . non discuto. Voi riformisti fate il vostro cammino .....
. . . l'area di centro. Vero!
Succede quando alla .....
. . . ipotetica, assurda e illogica. L'unica cosa .....
. . . leggo:
Bardi (c. d) 56% e rotti
Marrese ( c. .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
Di Gavia
none_a
di Michelle Rose Reardon a cura di Giampiero Mazzini
none_a
di Mollica's
none_a
Di Siciliainprogress
none_a
C'è qualcosa, un tesoro
che tutti cercano.
Non è pietra preziosa
ne' scrigno d'oro:
si chiama semplicemente
LAVORO
Se poi al lavoro
si aggiunge .....
La Proloco di San Giuliano Terme, attenta alla promozione e alla valorizzazione dell'ambiente indice il concorso "il giardino e il terrazzo più bello" .....
di Cristiana Torti
COMITATO PER LA DIFESA DI COLTANO (PARCO MSRM)

17/2/2023 - 13:30

COMITATO PER LA DIFESA DI COLTANO (PARCO MSRM)
 
IL PARCO SI FERMI E RENDA PUBBLICI I MATERIALI PREPARATORI DEL PIP
SERVE UNA DISCUSSIONE LARGA E PARTECIPATA
 
Partiamo da una certezza: il Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli, riserva Unesco per la biosfera, è un grandissimo valore per il nostro territorio, per la Toscana e in generale per l’ambiente e la sua tutela; in una parola, è una assicurazione per il futuro nostro e del pianeta.
I suoi confini sono frutto di approfonditi studi storici e naturalistici condotti dai “padri fondatori” e la sua organizzazione è il risultato di equilibri difficili e proficui, ottenuti attraverso il rapporto tra la politica, i cittadini e gli scienziati. Equilibri che oggi non sembra sensato mettere in discussione in modo frettoloso, confuso e avventato.
La Regione Toscana dotò il Parco, all’epoca, di poteri superiori a quelli delle leggi nazionali, proprio per garantirne l’efficacia in materia di tutela dell’ambiente, e per questo gli conferì il potere e la responsabilità della pianificazione urbanistica anche nelle aree (a tutti gli effetti parco) nelle quali fu permessa la caccia concordata.
Assistiamo oggi ad un maldestro tentativo di rinunciare a quei poteri in alcune aree preziose, con l’obiettivo di restituire ai comuni la pianificazione urbanistica, e ciò, in sostanza, mette in discussione la stessa estensione del territorio del parco. Tutto ciò avviene senza una sufficiente informazione e senza una discussione allargata, pubblica e partecipata, condizione necessaria per portare a termine una pianificazione saggia e condivisa.
Per queste ragioni chiediamo al Presidente della Regione Toscana Giani, in primo luogo, e al Presidente del Parco Bani di fermarsi.
Siano resi pubblici i materiali preparatori del PIP e su di essi si promuova una discussione ampia e partecipata. Solo in questo modo si può rilanciare la mission del parco quale presidio di tutela ambientale e condizione primaria della sopravvivenza del nostro pianeta.
 
 
 

+  INSERISCI IL TUO COMMENTO
Nome:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
EMail:

Minimo 0 - Massimo 50 caratteri
Titolo:

Minimo 3 - Massimo 50 caratteri
Testo:

Minimo 5 - Massimo 10000 caratteri