Con questo articolo termina la seconda serie di interventi di Franco Gabbani, attraverso i quali sono state esaminate e rivitalizzate storie e vicende del nostro territorio lungo tutto il secolo del 1800, spaziando tra fine '700 e inizi del '900 su accadimenti storici e vite di personaggi, che hanno inciso fortemente oppure sono state semplici testimonianze del vivere civile di quei tempi.
Di Marlo Puccetti
Già di prima mattina si avvertiva un’atmosfera diversa a Pappiana. C’era fermento al Circolo Arci 90 del paese. Poi dai podisti che incontravi sulla strada capivi che era un giorno importante. Tre corse podistiche con arrivo al Circolo Arci 90 facevano di Pappiana il capoluogo del podismo della Val di Serchio. Il patrocinio del Comune di San Giuliano Terme valorizzava l’evento. La più impegnativa è stata la corsa del Penna Trail Run di 33 chilometri che è fra le più gettonate nel panorama toscano e nazionale. Oltre 200 podisti sono partiti dagli ex impianti sportivi ora chiusi di Molina di Quosa, accolti da una bellissima giornata di sole. La corsa si è distribuita su un percorso impervio ma esaltante, passando dalla Rocca di Ripafratta per il Sacrario dei caduti della Romagna, dal Monte Moriglion di Penna da dove i corridori hanno potuto godere del panorama della piana lucchese. Sono partiti anche i quasi 200 iscritti della corsa di 19 Chilometri che non è passata dal Monte Penna ma pur sempre coinvolgente e impegnativa. I volontari della Podistica Rossini, che ha organizzato l’evento, avevano allestito punti di ristoro lungo i percorsi per corroborare la fatica dei partecipanti
Ecco i risultati. Penna Trail lunga percorrenza di 33 Km, ha tagliato il nastro per primo Lorenzo Rostagno in ore 2.55.56 record assoluto della corsa del Team Marguareis di Cuneo, medaglia d’argento per Duque Reinel Canizares in 3.02. 53 e terzo posto per Luca Lombardi in 3.04.00. Prima delle donne Camilla Calosso Team Marguareis di Cuneo con il buon tempo di 3.34.56, seconda Alessandra Pinna de La Galla, bronzo per Antonia Rinaldi.
Nel percorso di 19 Km podio più alto per Filippo Carloni in ore 1.37.57, medaglia d’argento per Dario Cucchiar gruppo Orecchiella Garfagnana in 1.41.49, terzo posto per Gianluca Malancona GS Filippide. Laura Fanfani è stata la migliore delle donne in 1.51.24, posto d’onore per Monica Arcangeli GS Castelnuovo Magra, terzo posto per Veronica Barontini del GS Survival Trail Runners.
Tutti questi risultati non sono sfuggiti allo Speaker al traguardo Vezio Trifonida da Prato E’ stato tempestivo nel cogliere le prime emozioni subito dopo l’arrivo sapendo alternarsi con professionalità con gli atleti in arrivo ricordandosi immediatamente dal numero l’atleta che stava arrivando.
Gli indispensabili collaboratori e collaboratrici erano distribuiti nelle postazioni concordate e si notava la infaticabile presenza di Alessandro Nicoli uno dei principali addetti della Podistica Rossini.
Successo dell’altra corsa dal Fiume Serchio ai Monti Pisani, corsa ludico motoria non competitiva che fa parte del Trofeo delle Tre Provincie con più percorsi fino a 20 Km; al via di prima mattina dal Circolo di Pappiana con quasi mille partecipanti. Alla partenza era presente il Presidente della Podistica Rossini Federico Mataresi reduce da quella meravigliosa esperienza della Maratona di New YorK insieme all’amico Francesco Michelotti. Veniva premiato il gruppo più numeroso che risultava essere il GS La Verruca con ben 69 partecipanti, importante anche il numero dei partecipanti (60) della Podistica Il Ponte. In 40 erano venuti dall’Atletica Porcari e podistica Ulivitese; dalla Marathon Pisa si erano iscritti in 38 e 36 erano gli Ospedalieri. Fra le società più lontane GS Prato Ovest e Firenze. All’arrivo Tè caldo, dolcetti, frittelle di riso preparate dalle volontarie dell’Associazione e gli ormai consueti kiwi della Ditta Pacini per recuperare la forma. Anche la Conad di Pappiana come tutti gli anni ha dato il suo supporto economico.