Eccoci al secondo appuntamento della nuova serie sui temi ambientali e sui mondi della Natura.L'accoglienza al primo articolo è stata impressionante, superando le 2000 letture tra i vari canali social su cui è stato pubblicato.Merito della capacità descrittiva e di osservazione di Simona, espressa attraverso immagini straordinarie e parole capaci di coinvolgere su un argomento spesso trattato con superficialità e approssimazione.E non è da meno il racconto di oggi.
“Non impedir lo suo fatale andare:
vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole,
e più non dimandare".
Non c’è Virgilio né tantomeno Dante qui nella palude dello Stige e nemmeno lussuriosi e iracondi, ma anime che escono dalla melma per vedere la luce sebbene fioca.
Terra avida
Acqua mortale
Guarda in alto il ciel.
Dov’è Francesca?
Paolo dov’è?
Rivedran mai le stelle?