Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.
Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.
Il poeta tirolese Hans Vintler, vissuto nel XV secolo, cantava così:
Molte persone testimoniano
Che la guardiana delle strade
È una donna gentile
Che attende sempre con dolore il suo amante.
Sembrerebbero strani versi se non si conoscesse una antichissima leggenda bavarese che narra di una giovane principessa, abbandonata dal promesso sposo, che decise di lasciarsi morire e tutte le sue ancelle con lei.
"Vorrei morire e non lo vorrei per vedere il mio amato sposo dappertutto."
disse la giovane poco prima di spirare seguita dal coro delle damigelle che implorarono:
"Anche noi vorremmo e non vorremmo morire perché egli possa vederci su ogni strada"
Il buon Dio esaudì i desideri delle giovani tramutandole in fiori vestiti di azzurro in modo che il principe potesse vederle in ogni strada dove sarebbe passato.
Ecco perché in lingua tedesca la cicoria è chiamata Wegwarte ossia guardiana delle strade oppure Wegeleuchte, cioè luce delle strade.
Secondo un’altra antica leggenda rumena, un giorno il Sole chiese in sposa Floridor, la Ninfa dei fiori, la quale rifiutò. Il Sole allora, arrabbiatosi, la trasformò in cicoria, costretta a vivere secondo i ritmi solari e aprendosi solo alla sua presenza per sempre.
Noi, che siamo considerati "i più romantici" dei popoli europei, tostiamo le sue radici e le contrabbandiamo come surrogati del caffè!