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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

CooperativaTdP-Circolo ARCI
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Pas - Marina di Vecchiano
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Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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Quando si recrimina a Prodi e Ciampi di aver accettato .....
. . . v'ha fregato anda e rianda con il no all'Europa .....
Dinno a Livorno : Con leuri e cianno assistemato
. . . gredigi🤔 con la vecchia lira ora una pizza .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
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Ce l’ho belle vive donne, Vivee!

10/4/2023 - 21:30




Così urlava l’arsellaio girando per le strade del paese con un carretto pieno di sacchi di quelle piccole gustose arselle o nicchi.
Altri tempi, altri modi di vendere questo meraviglioso mollusco che ora viene controllato e protetto, almeno per questo mese di aprile, poi ricomincerà di nuovo la corsa all’arsellina!
Sull’argine della Barra, in un cumulo di terra che uno escavatore aveva tempo fa preso dal fondo, c’era un guscio marrone che mi ha incuriosito e accanto un altro e poi un altro ancora.
Erano conchiglie morte e piene di fango, vuote, solo una era chiusa e pesante e quando a casa con un coltello l’ho forzata è uscita la sorpresa: era viva!
Era stata scavata  da 3 o 4 mesi, minimo, e non capisco proprio come abbia resistito all’aria così tanto.

 Mio nipote mi ha chiesto che “arsella” fosse e se era buona da mangiare.
“Certo che è buona e ne ho preso una sola che per un sughetto d’arsellona basta e avanza e se non ti piace la pasta si può fare alla griglia, il limone c'è”.

 

Vi lascio con il dubbio: l’ho mangiata o no?

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11/4/2023 - 8:15

AUTORE:
Ely

Si può essere vivi tra i morti e morti tra i vivi, dipende dalle circostanze dalla natura e forse dal destino...difficilmente si può fare una scelta radicale nella vita pur mettendoci tutta la volontà possibile...in quanto all'arsellona ormai aperta credo che la sua sorte sia segnata sia che diventi sughetto oppure no.