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Il mese scorso è stato presentato un nuovo libro pubblicato dall'Editore MdS, "Il coraggio tra i fiori di ortica", un'opera intensa e profonda cheracconta l'infanzia non solo nella sua dimensione più luminosa, ma anche nelle sue ombre, fatta di giochi e risate, ma anche nelle sue ombre, tra segreti, paure, abusi e battaglie quotidiane che i più piccoli affrontano con straordinaria forza.

Un libro che ci ha subito colpito e per il quale si preannunciava un sicuro interessamento e successo a livello nazionale.

CooperativaTdP-Circolo ARCI
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Pas - Marina di Vecchiano
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Cooperativa Teatro del Popolo- Miglarino
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Quando si recrimina a Prodi e Ciampi di aver accettato .....
. . . v'ha fregato anda e rianda con il no all'Europa .....
Dinno a Livorno : Con leuri e cianno assistemato
. . . gredigi🤔 con la vecchia lira ora una pizza .....
per pubblicare scrivere a: spaziodonnarubr@gmail.com
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Raccontino di Giancarlo Montin
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Incontrati per caso...
di Valdo Mori
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di Angela Baldoni
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Magnifico salvifico silenzio
È il primo maggio, uno splendore
Grazie all'esodo di tutte le persone
che lontane da casa
vivon la percezione
di fruire .....
ad oggi la situazione è peggiorata
ora anche tir, pulman turistici , trattori, camion con cassoni per massi,
etc. . E ad alta velocita,
inquinamento .....
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Foto del giorno…ma quale?

14/4/2023 - 8:41


Il 14 aprile di ben 11 lustri fa!


Nei tempi “remoti” del mio lavoro in giro per il mondo incontrai queste magnifiche bestie, come bestie?, signori, anzi re, Simba in swaili.

Fiera internazionale di Nairobi, giorni di massacrante lavoro per allestire il padiglione italiano con la struttura arrivata in ritardo costringendoci a fare turni di 20 ore, ma la vincemmo e quando fu il momento di riprendere l’aereo per Roma, il 14 aprile 1968, io invece presi un’auto con un amico masai, che era stato il mio aiutante, e ce ne andammo in giro per la Natura vera selvaggia africana.
Un rinoceronte che ci caricò, un maschio di elefante incazzato nero che barriva da assordarti perché ero troppo vicino al branco, villaggi di nativi che vollero farmi mangiare una ricotta di latte di capra e sangue di gazzella, indispettiti per il rifiuto (la ricotta penserete!) di non avere accettato le grazie di una giovanetta con i parenti curiosi dintorno, e gli indifferenti leoni che pensavano (loro) al sesso e a dormire, la vacanza perfetta!
Caro Re Simba, non ci sarai più oggi nel 2023, la tua forza se ne è andata nella savana, la mia lo sta facendo a Bocca di Serchio, ma ti sogno continuamente e “il mal d’Africa” non ha cura!

 

Scusatemi per la divagazione.

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15/4/2023 - 13:05

AUTORE:
Giacinta

Sono sempre io una vecchia curiosa, mai pettegola, ma che per natura non segue pedissequamente le mode...anzi, resto abbastanza diffidente fuori dal coro ad ascoltare e osservare per poi esprimere liberamente il mio pensiero.
Devo confessare che tu, in accordo o in disaccordo, hai sempre pubblicato le mie opinioni, forse elucubrazioni chiamiamole pure così, però sei sempre stato onesto e rispettoso.
Non trovo questo piacevole modo di fare in altre sedi del giornale, quello che sembra essere una critica viene ignorato, soffocato sul nascere e io lo trovo deleterio anche perche' non offendo nessuno, cerco solo di esprimere le mie riflessioni inerenti all'argomento...e sai quanto sono dispiaciuta nell'ammettere che la stroncatura e la censura è proprio femmina!

15/4/2023 - 9:02

AUTORE:
Iris

Grazie Umberto, non sapevo che esistessero ciliegi non fruttiferi di colore rosa, anche in montagna mi è capitato di vedere i ciliegi selvatici nati nella vegetazione ed erano tutti e sempre bianchi...ecco perche' dobbiamo vivere...non si smette mai di imparare!

14/4/2023 - 21:58

AUTORE:
u.m.

Cara Iris, ce ne corre fra essere esperto ed essere amante!
Non voglio stare a raccontare i miei viaggi nei cinque continenti, ma a Tokio di questi tempi i ciliegi sono in fiore e sono rosa. Possono essere anche bianchi, come i nostri che sono però da frutto, o anche rossi.
La storia di quelli di Roma fioriti ora, è che furono regalati dal Giappone e si son trovati bene qui.

(e chi non ci sta bene qui!)

14/4/2023 - 19:00

AUTORE:
Iris

Carissimo Umberto visto che sai tante cose su fauna e flora ti vorrei chiedere: in questi giorni si ammira l'Hanami all'Orto Botanico Giapponese di Roma, ho cercato notizie e immagini e vedo che i ciliegi in fiore hanno splendide chiome, anzi nuvole, di colore rosa...io però li ho sempre visti bianchi...sapresti togliermi questa curiosità?!

14/4/2023 - 11:00

AUTORE:
Mimmo

E si sta lustri! Come diceva la mia mamma se son passati 5 lustri
!! Che voleva dire: accipicchia, accidentaccio, e c'è da stare allegri!
D'altra parte il tempo vola e nello scrigno dei ricordi restano quelli più toccanti, più emozionanti, più vissuti.
L'incontro ravvicinato con gli animali che hai citato è stato temerario timoroso e rispettoso allo stesso tempo perche' quando si ama la natura con le sue incredibili creature, non si può che ammirare e godere senza disturbare...poi ci sono le bestie umane che sono animali feroci e crudeli soltanto per denaro...che si spalanchi l'inferno e possano cascare nel più profondo degli abissi!!!