per prima cosa il mio commento era rivolto allo stupore di Matilde nel vedere scritto uomo più volte e quindi cara Adele non cercar di intrufolarti nella mia considerazione e cioè quella che stiamo camminando in un sentiero minato, ma non da parte dell'altro sesso ma da certe convinzioni di ribellione non giustificata nel rigettare il maschio.
un uomo senza una donna vale 0 e una donna senza un uomo 0, un uomo e una donna o se vi fa più piacere una donna e un uomo valgono 1 con una sterminata fila di 0.
io ho un marito che mi adora, due figli (maschi) che mi portano come guida nei sentimenti e nella via reale, mai un atto di loro supremazia nei miei confronti, risultato: sono felice di essere donna qualunque fra uomini qualunque.

Anche davanti al mio nome è stato cambiato “autrice” con “attrice”; non che l’appellativo sia offensivo, anzi, ma io non sono un’attrice, così come immagino tante di noi alle quali è stato attribuito un titolo non corrispondente. Mi dispiace molto che in un quotidiano online, che per etica dovrebbe fare della verità la sua bandiera, ci sia qualcuno che interviene impropriamente. Spero sia solo un refuso che non tenderà a ripetersi, così da poter continuare ad arricchirsi leggendo articoli e interagendo tutte assieme in questo spazio prezioso.

Anche io sono una donna qualunque però mi interesso ai problemi delle donne che vogliono fare un cambiamento essere al fianco di un uomo, non rimanere nell'ombra oppure essere sottomesse dal pensiero maschilista. Invece di criticare le donne come te, che desiderano non cambiare niente, io le ascolto e le leggo anche quando si lamentano se sono state offese e magari hanno preso un ceffone. Contente loro, contenti tutte e tutti, forse non sarebbe il caso manco di lamentarsi se la situazione è a loro congeniale.
Ognuna di noi fa delle scelte, queste possono essere sempre cambiate nel momento in cui la nostra consapevolezza ci porta a scoprire che si può vivere meglio.
Donna qualunque, vorrei essere a te vicina per vedere quali sono i tuoi problemi e perché non riesci a risolverli.

se i problemi delle donne sono questi, siamo messe male!